Tappa metapontina per il ministro dell’Ambiente, il generale Sergio Costa. Raccogliendo l’invito della sindaca Viviana Verri, dopo la visita a Viggiano il ministro ha incontrato, sabato pomeriggio a Palazzo Giannantonio di Pisticci, diversi amministratori della costa jonica, i quali hanno illustrato le più urgenti questioni ambientali che riguardano il territorio.
La prima cittadina di Pisticci ha fatto presente la problematica ventennale dell’area Sin della Valbasento, nella quale gli interventi di bonifica sono fermi da anni. Ha poi affrontato la questione del rinnovo Aia all’azienda Tecnoparco, chiedendo un interessamento alla vicenda al fine di fare chiarezza anche rispetto al ruolo che ricopre la Regione Basilicata nelle procedure di autorizzazione.
Il sindaco di Scanzano Jonico Raffaello Ripoli e l’assessore all’Ambiente del comune di Bernalda Giusy Cirigliano hanno illustrato la questione erosione costiera, che riguarda le spiagge dei due territori con grave danno per il comparto turistico, parlando anche della problematica del dissesto idrogeologico, in considerazione del Decreto Legge con cui il Ministero dell’Ambiente ha recentemente riassunto competenza sulla materia.
Al sindaco di Policoro Enrico Mascia il compito di illustrare la vicenda trialometani nell’acqua potabile, che ha coinvolto diversi comuni della costa, preoccupando la popolazione, mentre il primo cittadino di Rotondella, Vito Agresti, ha parlato dell’annosa vicenda Itrec di Rotondella.
Il ministro ha seguito attentamente gli interventi degli amministratori locali, prendendo appunti e impegnandosi ad affrontare le diverse criticità riscontrate.
Al termine dell’incontro abbiamo raccolto le parole della sindaca di Pisticci, Viviana Verri.