Ha fatto tappa anche a Policoro il il primo viaggio a piedi attraverso la Basilicata del gruppo di “camminatori” di “CamminAmare Basilicata”.
I “viandanti” sono arrivati nella sala consiliare del municipio del centro jonico, accolti dall’assessore alla Cultura, Mary Padula, dove hanno avuto l’occasione di presentare questa nuova forma di turismo, estremamente sostenibile.
Presenti all’incontro anche diversi membri di associazioni ambientaliste e alcuni operatori locali che hanno fatto della sostenibilità il loro fattore di sviluppo, capaci, nonostante la crisi, di produrre beni e servizi con modalità non impattanti sul territorio o sull’ambiente in generale.
Il viaggio a piedi per la Basilicata, da costa a costa, ispirato al film di Rocco Papaleo, ha preso il via lo scorso dodici ottobre, per undici tappe tra le province di Potenza e Matera, trecentoquaranta chilometri da percorrere rigorosamente a piedi.
Il cammino è stato diviso in tre parti: la prima di due giorni sulla costa tirrenica con partenza da Sapri e arrivo a Praia a Mare; la seconda di undici giorni è il coast to coast sulle tracce del film; la terza è sullo Jonio, in tre tappe, da Marina di Ginosa a Marina di Nova Siri.
Tra le tappe più suggestive quella ad Aliano, il piccolo centro della Valdagri che ospitò il confino dello scrittore Carlo Levi, a Craco, il paese fantasma immortalato in innumerevoli pellicole cinematografiche, a Tursi, all’ombra della Rabatana.
Infine la costa jonica, la lunga e sabbiosa striscia di sabbia che lega Calabria e Puglia attraverso la Basilicata, dove sopravvivono ambienti unici e dove alto è il rischio cementificazione.
Un viaggio – camminata nel territorio lucano, per riscoprire le bellezze dei paesaggi della Basilicata, le trasformazioni che lo hanno coinvolto in questi ultimi anni e collegarsi a realtà economiche che funzionano e hanno come obiettivo quello di tutelare e rispettare l’ambiente circostante.
Il viaggio si concluderà venerdì prossimo, a marina di Nova Siri.
