“C’era una volta il turismo a Policoro”

lungomare policoro

“La sensazione è che la stagione turistica che giunge al termine a Policoro è destinata ad essere ricordata con un brutto e deludente “pollice verso”.

Inizia così un comunicato del movimento “Policoro Pragmatica”

“Questo trend negativo – prosegue la nota – non coincide con il grande potenziale che la città jonica aveva messo in campo negli ultimi anni anche attraverso il buon lavoro dei suoi imprenditori. Le motivazioni sono diverse a nostro avviso ma tra le più gravi: la mancanza di programmazione e di visione dell’offerta turistica da parte dell’amministrazione Mascia; un trasporto pubblico nazionale a cui sembra che la costa del Metapontino non le appartenga; gestione dilettantesca dell’importante questione acqua; il turismo non è la priorità dell’Amministrazione Comunale (ma qual è la loro priorità stiamo cercando ancora di capirlo).

In questo marasma questa amministrazione comunale ha annunciato qualche giorno fa che la Regione (in profumo di imminenti elezioni) è pronta a “stanziare” circa 1,5 milioni di euro per la tanto attesa “Piazza centrale a mare” grande opera attesa da circa un ventennio e che la precedente amministrazione ha reclamato fino allo stremo a “Sua Maestà Pittella” senza successo.

Vista la decisione della regione dovremmo essere contenti? Andiamo per ordine, occorre precisare almeno tre cose: la prima è che visto che il costo stimato in precedenza per la realizzazione dell’opera partiva dagli 8 milioni di euro in su (loro sostengono poco più di 3), si comprende quindi che con la cifra messa a disposizione della Regione si potrà fare appena la progettazione e poco più; seconda precisazione, visto che questa amministrazione non ha inteso mettere mani al piano d’ambito strumento indispensabile e propedeutico per il futuro turistico di Policoro, perché “divisi e consapevoli” che queste questioni possono essere affrontate solo se si è liberi da “ricatti di parte”; terza questione, non per importanza, è che vista la completa assenza di visione di città da parte della compagine Mascia sarebbe distruttivo che l’indirizzo politico del progetto della piazza centrale a mare fosse dettato da loro che “appaiono” sempre più, come le luci serali del lungomare quest’anno, spesso prive di luce e non belle vivaci come le zanzare dopo la disinfestazione con l’elicottero”.

Ultime