I Comuni di Bernalda, Pisticci, Policoro e Scanzano Jonico, con capofila Bernalda, nell’ottica della valorizzazione storica e turistica del Metapontino attraverso l’atteso evento di Matera Capitale Europea della Cultura 2019, hanno presentato il progetto “Pitagora Rewind. Da Metaponto a Samo. Viaggio tra storia e leggenda del Mediterraneo”, candidato nell’ambito del bando promosso dalla Fondazione Matera Basilicata 2019 dal titolo “Capitale per un giorno”.
La scelta delle amministrazioni comunali di presentare una proposta congiunta consolida lo spirito di collaborazione tra i Comuni jonici, facenti parte del brand “Costa del Metapontino” che, così, potranno ambire ad una premialità.
Il filo conduttore della proposta è la figura di Pitagora che, dopo la cacciata da Crotone, si stabilì proprio nel Metapontino, intessendo forti legami con le altre comunità greche stanziate sulla costa, come dimostrano le numerose testimonianze e i siti archeologici disseminati nei comuni jonici.
Il progetto, dell’importo di 156.500,00€, cofinanziato con un importo di € 39.500 dal Comune di Policoro, prevede l’inaugurazione della prima statua al mondo dedicata a Pitagora, l’Illuminato di Samo, in scala 1.1, presso l’agorà di Metaponto, nel cuore della Magna Grecia, con il coinvolgimento di numerose personalità e istituzioni internazionali di cultura che prenderanno parte ad una cerimonia che si terrà tra il Tempio di Hera, l’Antico Teatro Greco e l’attuale Metaponto.
A Policoro, invece, in occasione del sessantesimo anniversario dalla nascita della sua municipalità, si terrà un excursus storico sull’antica Siris e sul suo legame con l’agricoltura, fino alla riforma fondiaria del Novecento, decisiva ai fini della storia attuale della città.
L’amministrazione comunale di Policoro intende dare centralità alle Tavole di Heraclea, ritrovate a Policoro nel 1732 e custodite presso il Museo Archeologico di Napoli, fulgida testimonianza di un’attenta regolamentazione giuridica nell’utilizzo della Chora a fini agricoli. L’obiettivo è quello di poter ospitare nuovamente a Policoro le Tavole, grazie alla collaborazione instaurata dall’amministrazione comunale di Policoro con il Mibac, magari in occasione del 26 aprile, giorno del sessantesimo anniversario della nascita della municipalità jonica, in cui si terrà la cerimonia ufficiale alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
A Scanzano, l’amministrazione comunale ha candidato il progetto “Nostos-teatro del ritorno”, iniziativa che intende rivitalizzare le radici classiche attraverso la rappresentazione scenica di opere letterarie appartenenti al patrimonio culturale greco e latino, coinvolgendo le realtà culturali presenti sul territorio. La disciplina teatrale, dunque, sarà il filo conduttore di una riappropriazione delle radici culturali di un territorio che, nei secoli, ha continuato a coltivare il suo profondo legame con la Magna Grecia. L’ iniziativa vuole restituire ai luoghi più “selvaggi” e silenziosi del territorio, uno slancio culturale d’avanguardia, ridisegnandoli, temporaneamente, come spazi teatrali d’arte e di performance.
Il Comune di Pisticci, attraverso il bando di Matera 2019, intende realizzare l’itinerario “Come le lucciole – Festival delle Arti per la Rigenerazione Urbana”, progetto ideato con la preziosa collaborazione di Hub Plus. La valorizzazione del centro storico e del Rione Dirupo, con l’architettura locale delle ‘casedde’ bianche, intenderà dare nuova linfa al cuore pulsante del territorio pisticcese attraverso un festival di arte, musica, cinema, scrittura e teatro che coinvolgerà artisti provenienti da ogni angolo del mondo e chiamati a dialogare attraverso le residenze artistiche che verranno a crearsi nel centro abitato.
Non mancheranno, inoltre, eventi collaterali che permetteranno di far conoscere il territorio di Pisticci nella sua interezza e a 360° gradi, dalla collina al mare. Attraverso una sinergica programmazione delle iniziative culturali e di sviluppo turistico, i comuni del Metapontino puntano dunque a rilanciare un territorio dalle tante risorse, mettendole a frutto per non perdere l’appuntamento di Matera Capitale Europea della Cultura 2019.