Si è chiuso con l’approvazione della Variante Urbanistica per il Rione Dirupo il Consiglio Comunale di Pisticci: al termine di un’ampia e articolata discussione su diversi punti all’ordine del giorno, la massima assise cittadina ha approvato lo strumento urbanistico che fa ricadere lo storico Rione pisticcese in “A1\R4”, mentre nel Piano Regolatore Vigente il Dirupo era inquadrato come zona da trasferire.
“La variazione urbanistica del Rione Dirupo rappresenta il primo passo verso una piena riqualificazione del centro storico pisticcese – ha spiegato il sindaco di Pisticci Viviana Verri nel corso dell’assemblea consiliare – L’approvazione odierna è il frutto di una concertazione avviata dall’Amministrazione Comunale con Autorità di Bacino e Regione Basilicata e apre le porte alla redazione di un piano di recupero dettagliato e puntuale dell’intero centro storico, che sarà redatto con il coinvolgimento degli Enti attraverso un’apposita Commissione, già costituita nei mesi scorsi, che avrà come ulteriore finalità quella di ridurre il livello di pericolosità e di rischio, superando così il vincolo R4 del Pai oggi esistente.
Il Rione Dirupo, infatti, dopo la rimozione del vincolo di trasferimento, avvenuto nel 2014, ricade in area a rischio idrogeologico elevato R4, per cui un passaggio fondamentale sarà quello di ridurre il rischio con interventi strutturali mirati e un piano di monitoraggio che certifichi una maggiore sicurezza dell’abitato”. Approvato anche il Regolamento per la concessione di benefici alle nuove attività economiche che si insediano nel Rione Terravecchia.
“In Consiglio si concreta un nuovo importante strumento per la valorizzazione del Rione in chiave turistica, rivitalizzandolo attraverso la previsione di incentivi che favoriscano l’insediamento di nuove attività commerciali – ha relazionato l’Assessore al Bilancio Rocco Lettini – Le agevolazioni economiche riguardano l’esenzione totale o parziale della Tari e della Cosap per i primi cinque anni di attività. Il Regolamento, inoltre, disciplina quali attività imprenditoriali possano ricevere tali benefici e quali attività ne siano escluse: l’obiettivo, infatti, è quello di favorire l’insediamento di attività economiche che siano compatibili con la vocazione turistica del quartiere”. Novità importanti anche dal Regolamento dei Rappresentanti di Quartiere: “Il Regolamento ha come finalità fondamentale quella di favorire un avvicinamento tra Amministrazione Comunale, Uffici e cittadino attraverso la figura democratica del Rappresentante di Quartiere – ha spiegato il consigliere Maurizio Baratella – Attraverso un sano confronto con i cittadini residenti, il Rappresentante di Quartiere potrà relazionare al Sindaco, proponendo delle soluzioni fattibili che permettano di migliorare la vivibilità del territorio, attraverso una partecipazione diretta della cittadinanza”. Approvati in assise consiliare anche l’adesione alla Centrale Unica di Committenza dell’Area Programma Basento-Bradano- Camastra e il regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sulla pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni.