“Dalla nostra nota stampa del giorno 20 giugno – proseguono i consiglieri – non abbiamo ricevuto alcun chiarimento dal Sindaco Lacopeta, ma nella giornata del 26 giugno il Prefetto ha formalmente invitato i Consiglieri Comunali di Craco a procedere tempestivamente alla revoca della deliberazione di convalida degli eletti per la parte relativa alla convalida proprio del Sindaco, avendo rilevato la sussistenza di una causa di incandidabilità di cui all’articolo 10 della L.235/2012 (c.d. Legge Severino).
Aspettiamo fiduciosi che il Consiglio sia urgentemente convocato per mettere fine a questa vicenda e dare piena legittimazione agli atti dell’amministrazione e dei suoi organi.
Fermo restando la consapevolezza politica che il nostro è il gruppo consiliare di minoranza, poiché così hanno democraticamente deciso i cittadini, ribadiamo che al di sopra di tutto esistono le leggi a garantire il principio di legalità che deve ispirare costituzione e funzionamento di tutti gli organi istituzionali dei comuni.
Anche del Comune di Craco”.