“Sono stati sbloccati oltre 104 milioni di euro per le infrastrutture della Basilicata che andranno a finanziare opere che attendono da anni il loro completamento: Statale 7 Itinerario Matera-Ferrandina, riqualificazione Statale 407 ”Basentana”, Statale 18 Tirrenica inferiore e Statale 658 Itinerario Melfi-Potenza. Tutte opere prioritarie incluse nell’aggiornamento 2018-2019 del contratto di programma Anas predisposto dal Ministero dei Trasporti, retto da Danilo Toninelli, e approvato dal Cipe. Un bene per la Basilicata ma si deve registrare ancora una volta la “dimenticanza” dell’entroterra da parte della politica”.
Lo scrive, in un comunicato stampa, il sindaco di Tursi Salvatore Cosma.
“Non pervenuto – prosegue la nota – il progetto della ippociclopollinovia Pollino o collegamento dei tre fiumi Basento – Agri – Sinni e Matera con l’entroterra che ha già superato l’iter del Cipe ed aspetta solo di essere appaltata passando per la disastrosa Pisticci- Craco dove è diventato impossibile passarci con una macchina e la Montalbano – Tursi – Sinnica che vive situazioni critiche anch’essa e collegamento fondamentale per i meravigliosi Parchi Letterari Albino Pierro, Carlo Levi, Isabella Morra e Domenico Lomonaco, del Parco dei calanchi, dell’ipotetico e futuro Aeroporto Mattei, del parco nazionale del Pollino e della Rabatana candidata a Patrimonio dell’Unesco.
Ma la Politica a che gioco sta giocando sui nostri territori?
Quello che si chiede è una maggiore attenzione verso i territori interni magari investendo anche una piccola parte dei più di cento milioni di euro per situazioni del genere che non sono da meno di altre arterie.
Basta ragionare con interventi di serie A ed interventi di serie B. Invito tutti gli altri colleghi amministratori del comprensorio ad alzare la voce su questa ripartizione di fondi che dimentica completamente un territorio ricco di storia, tradizioni e cultura ma anche di economia, turismo, posti di lavoro e produzione agricola, che da troppi anni viene usato solo come bacino elettorale senza mai trarre benefici per la sua valorizzazione.
Spero che il Governo nazionale e Regionale possano rivedere la ripartizione dei fondi infrastrutturali o inserire ulteriori fondi e dare luce anche a questa parte di Mondo lucano altrimenti credo sia il caso di far sentire non solo la voce ma anche qualcos’altro”.