L’appuntamento con la Cross Country del Centro Storico Novasirese (1°Memorial Don Michele Cirigliano) di domenica 1° settembre a Nova Siri è nuovamente alle porte e l’organizzazione dell’Asd Maremonti si appresta a preparare una prima edizione ricca di contenuti sportivi e tecnici interessanti che hanno come elemento dominante la mountain bike.
Il nome del borgo, un tempo “Bollita” come ricorda l’omonima torre nel punto in cui si sviluppò il nucleo più antico, rimanda alle origini del territorio appartenuto alla Siritide.
Il territorio pian piano evidenzia tratti più ondulati soprattutto nel punto in cui tocca i rilievi del Parco Nazionale del Pollino dall’interessante profilo storico-culturale del paese, per una parte della provincia di Matera, per l’altra addossato al confine calabrese diviso dal torrente Toccacielo.
La gara cross country, aperta soltanto alle categorie juniores, open e amatori, assegna i titoli regionali FCI Basilicata e per onorare al meglio questa titolazione è stato predisposto un percorso mountain bike ad hoc con 3800 metri di un anello tutto prevalentemente disegnato tra i vicoli con fondo lastricato e alcuni settori di sterrato con l’aggiunta di una parte molto tecnica a 1 chilometro dall’arrivo posto in Piazza Plebiscito e con partenza nei pressi della Chiesa della Madonna della Sulla.
Per tutti i partecipanti il ritrovo è fissato alle 8:00, le iscrizioni in loco alla quota di 15 euro, la partenza alle 9:30 (scaglionata per categorie ogni 30 secondi), le premiazioni per i primi tre di ogni categoria con prodotti in natura e i parcheggi a disposizione fuori dal paese.
“Ringrazio l’Amministrazione Comunale di Nova Siri – è il commento di Raffaele Rizzi, organizzatore della manifestazione – con in testa il sindaco Eugenio Stigliano e l’assessore allo sport Giuseppe Stabile, la Protezione Civile, i volontari del paese, gli sponsor e tutti coloro che daranno il proprio supporto per la riuscita della manifestazione mettendo al centro la passione per le due ruote e per dare un ulteriore slancio alla mobilità ciclabile del nostro territorio novasirese tra colline e spiagge”.
