Vendeva soggiorni on line in diverse località turistiche d’Italia ma era una truffa.
Sarebbero ben trentuno le truffe di cui è ritenuto responsabile un trentanovenne di Policoro, residente ad Isernia e arrestato dai Carabinieri del Nucleo investigativo del capoluogo molisano su richiesta del Procuratore della Repubblica di Isernia Carlo Fucci e del sostituto Alessandro Iannitti.
Secondo quanto si apprende, l’uomo è stato individuato quale autore di 31 truffe, 13 delle quali già denunciate presso i vari Comandi Arma e per le rimanenti 18 sono in corso accertamenti tesi alla completa identificazione delle vittime, effettuate attraverso una nota piattaforma web, mediante falsi annunci, per locazioni brevi, relativi ad appartamenti disponibili ad uso turistico nei mesi di luglio e agosto 2018 in prestigiose località di villeggiatura.
L’arrestato ha indotto in errore le vittime in relazione all’effettiva disponibilità degli appartamenti ed alla reale conclusione dei contratti di fitto, procurando a sè il relativo profitto con loro danno. L’unitaria riconducibilità delle truffe alla medesima persona è derivata non solo dalle modalità della condotta criminosa posta in essere, ma, soprattutto, dall’utilizzo da parte dell’autore del reato, delle medesime utenze telefoniche e della stessa carta di debito “Postepay Evolution” per la ricezione dei pagamenti.
Le indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica Carlo Fucci, dirette dal Sostituto Alessandro Iannitti, e condotte dai Carabinieri, con attività di indagine del Nucleo Investigativo Carabinieri di Isernia, alle dipendenze del Comandante Provinciale Gennaro Ventriglia, si sono sviluppate attraverso mesi di meticolose attività di polizia giudiziaria e analisi di numerosi tabulati telefonici, che hanno consentito di accertare l’assoluta responsabilità a carico di del trentanovenne policorese quale autore delle truffe perpetrate in danno di ignari utenti.
L’arresto è stato eseguito con la collaborazione del Comando Stazione Carabinieri di Policoro; l’uomo è attualmente rinchiuso del carcere di Matera.
Le indagini stanno proseguendo al fine di avere un quadro completo di tutte le truffe poste in essere dal soggetto.
Durante le indagini è emerso anche l’elevato potenziale criminoso dell’uomo arrestato, il quale, se non fosse stato individuato e bloccato, avrebbe sicuramente continuato, imperterrito, la propria attività delinquenziale, truffando altri inconsapevoli cittadini che sono alla ricerca delle più gettonate ed esclusive località di villeggiatura presenti sul territorio.