Punto prezioso per l’Elettra Marconia che riesce a rimontare il Paternicum, bloccandolo sull’1 a 1 ed evitando il Ko interno, mantenendo la vetta della classifica, seppur in condominio. Gli ospiti, invece, possono mangiarsi le mani per le tante occasioni sciupate e per non aver sfruttato la superiorità numerica, causata dall’espulsione di Cirigliano nella ripresa.
La partita si apre con una punizione velenosa di Petrocelli dal limite dell’area, palla di poco a lato. L’attaccante ospite si ripete poco dopo con una conclusione dal limite, il palo grazia Marino. Dopo l’ottima partenza dei potentini, la partita scivola via senza particolari sussulti, con il Paternicum che, pur mantenendo il pallino del gioco, non riesce più a rendersi pericoloso. In coda alla prima frazione, però, Petrocelli rompe l’equilibrio e insacca approfittando di una clamorosa dormita difensiva.
Il secondo tempo si apre con un altro brivido per l’Elettra: giocata corale degli ospiti che libera al tiro Marchesano, Marino alza miracolosamente in corner. Al 18′ l’Elettra resta in inferiorità numerica per l’espulsione di Cirigliano per doppia ammonizione. Nonostante l’uomo in meno, il Marconia potrebbe pareggiare, ma Lamusta colpisce debolmente di testa da ottima posizione. L’Elettra impatta poco dopo con la splendida punizione di Guarino che trafigge l’incolpevole Fiore. Compiuto lo sforzo per riequilibrare la sfida, l’Elettra cala fisicamente e subisce il ritorno ospite: il Paternicum sfiora il gol con Di Nella, Petrocelli e con il neo entrato Lobosco, ma l’Elettra stringe i denti e chiude ogni varco. Nel finale gli jonici sfiorano addirittura il colpaccio, con la percussione di Vena che dribbla due avversari ma calcia debolmente tra le braccia di Fiore. Si chiude così con un punto a testa il big match tra Marconia e Paternicum.
