Un match ricco di emozioni e colpi di scena.
Il Bernalda conquista la settima vittoria consecutiva superando la combattiva Junior Domitia sul proprio terreno per otto a quattro e mantenendo la testa della classifica. Un incontro che sembrava incanalato nel primo tempo con le tre marcature di Gallitelli, Murò e Bocca messe a segno nella seconda parte della frazione. Nulla di più sbagliato perché nella ripresa i campani accorciano le distanze e si riportano sotto con il punteggio agevolati anche dall’espulsione per doppia ammonizione di Botta. Il Bernalda, però, in tutte le gare emerge a distanza e quando il punteggio è in equilibrio con il vantaggio di un solo gol (4-5) riesce a griffare l’allungo decisivo con la doppietta di Bidinotti e la splendida segnatura di Fusco.
Il Bernalda è intraprendente dai primi minuti del match: Bocca impegna l’estremo avversario Gagliardi. Rispondono i locali con Piperino, Boschiggia compie il miracolo rifugiandosi in corner. I lucani vicini al vantaggio: Gallitelli pesca Bidinotti, il suo destro ravvicinato trova l’opposizione di Gagliardi. Pochi secondi più tardi il portiere campano ribatte una staffilata dalla media distanza di Boschiggia. Sfortunato qualche minuto più tardi il diagonale di Piliero che lambisce il palo. Il Bernalda prova ad attaccare a pieno organico con l’avanzamento di Boschiggia da quinto di movimento ma la Junior è ficcante in contropiede con Piperino, il cui tiro finisce al lato. I rossoblu, però, riescono a sbloccare la gara: Caetano imbecca in corridoio Gallitelli che supera il portiere in velocità e deposita in rete per lo 0-1. La Junior reagisce con una bella trama di gioco che porta alla conclusione ancora Piperino con sfera di poco al lato. Letale il Bernalda, invece, che sigla il raddoppio con un tiro velenoso di Murò da posizione decentrata per lo 0-2. Gli ospiti sulle ali dell’entusiasmo calano il tris con una bordata dalla distanza di Bocca per lo 0-3. La Junior tenta di reagire: la sassata di Ferrante dalla distanza costringe Boschiggia alla respinta. Il portiere bernaldese a pochi istanti dal suono della sirena devia di piede un destro dalla distanza di Palumbo. Le squadre vanno al riposo con il Bernalda in vantaggio di tre reti.
Ad inizio ripresa i padroni di casa usufruiscono di un penalty per il fallo di Bocca su un avversario. Il brasiliano del Bernalda nella circostanza viene ammonito. Dal dischetto Della Corte trasforma per 1-3. La gara si accende con Gagliardi chiamato ad un paio d’interventi decisivi ma la Junior riesce ad accorciare ancora le distanze grazie alla conclusione ravvicinata di Della Corte per il 2-3. Poco dopo il portiere campano salva su Caetano deviando in corner ma proprio sul susseguente angolo la rasoiata di Bocca dalla distanza è utile per il 2-4. La Junior non si arrende e sfrutta lo sbilanciamento offensivo bernaldese che avanza Boschiggia per colpire in ripartenza: il pallonetto di Cerrone si spegne nell’angolino per il 3-4. I campani vanno vicini al pareggio con Piperino, Boschiggia si oppone. Pochi istanti più tardi, però, il Bernalda allunga il violento diagonale di Caetano infila Gagliardi proteso in uscita per il 3-5. I rossoblu vicini alla sesta rete con Bocca (salvataggio sulla linea di un avversario) e Caetano (murato da Gagliardi). Il Bernalda, però, resta in inferiorità numerica per un intervento falloso di Bocca su un avversario, gli arbitri estraggono il secondo giallo e espellono il brasiliano. La Junior approfitta della superiorità numerica: De Lucia scarica per Della Corte, il quale libera un preciso diagonale che si insacca per il 4-5. Nel momento di massima pressione dei locali, il Bernalda di prepotenza trova due reti: la prima con un’incursione centrale di Bidinotti che sfonda centralmente la difesa avversaria e realizza con un tocco di punta, la seconda è un capolavoro balistico di Fusco che palleggia in area campana e con un astuto pallonetto supera il portiere per il 4-7. Il Bernalda continua a macinare gioco: Piliero tenta la sortita offensiva ma il portiere è pronto all’intervento. Non è da meno Boschiggia dall’altra parte che respinge il diagonale di Della Corte. A una manciata di secondi dalla sirena finale l’indisturbato Bidinotti riceve palla dalle retrovie e griffa l’ultima rete del confronto per il 4-8 finale.