“A seguito delle numerose preoccupazioni e richieste di chiarimenti scaturite da alcuni cartelli affissi sugli autobus delle Autolinee Liscio, che informavano della sospensione del servizio di trasporto pubblico locale a partire dal 1 febbraio, ci teniamo a fare alcune doverose precisazioni”.
Lo scrive, in una nota, l’assessore del comune di Pisticci ai Trasporti Pubblici Filippo Anio Ambrosini.
“Nelle scorse settimane – prosegue il comunicato – si sono tenute interlocuzioni tra l’Amministrazione e la società concessionaria del servizio, la quale si è resa disponibile a proseguire regolarmente le sue attività dopo aver definitivamente chiarito le cause che hanno generato la sospensione dei pagamenti. Il servizio di trasporto pubblico locale, quindi, non subirà alcuna interruzione e proseguirà regolarmente.
Ogni volta che vengono spesi soldi pubblici riteniamo sia nostro preciso dovere avere piena contezza delle situazioni ed è per questo che abbiamo chiesto chiarimenti ai competenti uffici regionali in merito all’entità di un contributo, quello per il trasporto pubblico locale, rimasto praticamente invariato dal 1990 e che non tiene conto esclusivamente del parametro chilometrico, bensì di svariati fattori, come specificato dal D.M. n.157/2018 nel quale vengono stabiliti i “costi standard” per chilometro del trasporto pubblico locale tra €2,5 e €3,00 per km. E’ stata pertanto accertata la congruità delle somme da liquidate all’azienda, che espleta il servizio TPL da numerosi anni a poco più di €1,30, quindi ben al di sotto degli standard attualmente applicati dalle tabelle ministeriali.
Chiarito questo aspetto è risultato indispensabile approfondire altri temi relativi al rapporto contrattuale tra Comune e concessionario del servizio di trasporto pubblico locale, un rapporto iniziato negli anni ’90 in virtù di procedure amministrative che vanno necessariamente ricondotte alle normative sui contratti pubblici nel frattempo intervenute, un problema che negli anni nessuna amministrazione ha mai voluto affrontare, probabilmente per evitare di scatenare reazioni come quella che ha portato i cittadini a temere lo stop del servizio.
Questa Amministrazione, invece, ha deciso di affrontare le questioni irrisolte, dando le giuste attenzioni ad un servizio complesso e delicato come questo. Da subito ci siamo adoperati per una rivisitazione delle tratte, risalenti ormai a venti anni prima, conseguendo importanti risultati: eliminando alcune tratte rurali, impercorribili o disabitate abbiamo potenziato il piano dei trasporti estivi, consentendo ai nostri cittadini di usufruire del servizio balneare dal 1°Luglio sino all’inizio del nuovo anno scolastico a metà Settembre, è stata istituita la tratta di collegamento Incoronata – Terminal bus Marconia, che consente tuttora agli ospiti del centro d’accoglienza di “Rayo de Luna” di frequentare i corsi scolastici serali ed integrarsi al meglio con la nostra comunità, così come la nuova tratta di collegamento Pisticci Scalo – Pisticci delle h 12:30 e l’estensione del servizio balneare estivo sino al del Porto degli Argonauti, tutte richieste provenienti dai cittadini, da noi prospettate ed accolte positivamente dalla Liscio.
Nell’attesa del nuovo bando regionale sull’affidamento dei servizi TPL, stiamo predisponendo il Piano di esercizio dei trasporti, nel quale verranno recepite le modifiche effettuate in questi anni e si presterà attenzione anche alle ulteriori esigenze prospettate dai cittadini (ad esempio il servizio navetta Terminal bus Marconia – Bivio Franchi, o gli incrementi delle corse verso i cimiteri comunali), facendo finalmente chiarezza su una situazione trascurata per troppi anni”.