Nuova ordinanza della Regione Basilicata a seguito della decisione del governo di chiudere l’accesso alla Lombardia e a quattordici regioni del Nord per contenere la diffusione del coronavirus.
Secondo il nuovo provvedimento, comunicato dall’assessore regionale alla Sanità Rocco Leone sulla sua pagina Facebook, chiunque sia rientrato dalla zona rossa ( Regione Lombardia; Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia) è obbligato a mettersi in quarantena.
L’ordinanza n. 3 indica che si deve comunicare tale circostanza al medico curante o al pediatra di libera scelta o al numero verde regionale 800996688; osservare la permanenza domiciliare, con isolamento fiduciario, per quattordici giorni; evitare contatti sociali; osservare il divieto di spostamenti e/o viaggi; rimanere raggiungibile per le attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi avvisare immediatamente il medico curante, il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica competente sul territorio per ogni decisione consequenziale.
La mancata osservanza degli obblighi del decreto comporta sanzioni penali così come previsto dal provvedimento della Presidenza del Consiglio dei Ministri entrato in vigore l’8 marzo.
L’ordinanza è immediatamente esecutiva ed è stata pubblicata sul Bollettino ufficiale e sul sito istituzionale della Regione Basilicata.