Alluvione: il Comitato Terre Joniche occupa la 106


Si è spostato sulla Statale 106 Jonica il presidio del Comitato Difendiamo le Terre Joniche, organizzato per chiedere alle istituzioni nazionali interventi urgenti a favore della aree pugliesi e lucane colpite dall’alluvione dello scorso primo marzo.
Sabato mattina i trattori, partiti dal campo allestito davanti alle Tavole Palatine di Metaponto, si sono lentamente spostati sull’importante arteria stradale, viaggiando in direzione Reggio Calabria e occupando la corsia destra della carreggiata, causando rallentamenti al traffico.
In questo modo i membri del comitato hanno voluto sensibilizzare gli automobilisti e ribadire, ancora una volta, le loro richieste: non essere dimenticati dal Governo ma ricevere un sostegno rapido e urgente, attraverso l’emanazione delle ordinanze e il successivo stanziamento dei fondi che potrebbero dare un aiuto forte a chi, agricoltore, allevatore o operatore turistico, è stato gravemente danneggiato dall’esondazione di Bradano e Basento.
Ordinanze che, sperano i membri del comitato, possano arrivare già martedì prossimo, quando è previsto il Consiglio dei Ministri.
Tra le altre richieste avanzate da Terre Joniche anche una moratoria sui pagamenti di imposte da parte di società di riscossione tributi, enti previdenziali e banche e le opere preventive di tutela del territorio.
Intanto il presidio a Metaponto prosegue e diverse sono le iniziative organizzate dai manifestanti, tra cui l’incontro con i sindaci dei territori colpiti dall’alluvione dello scorso marzo e il dibattito con i parlamentari lucani, attesi alle Tavole Palatine.
E solidarietà alle famiglie alluvionate del Metapontino è stata espressa dal segretario generale dell’Adiconsum Cisl Angelo Festa.
 “E’ importante – ha affermato  – essere al fianco di chi ha perso tutto a causa dell’alluvione del primo marzo, famiglie, agricoltori e operatori turistici. 
Siamo qui insieme a Otello Carrieri dell’Adiconsum di Bernalda e ad altri amici dell’Associazione, sulla strada statale Ionica per portare la nostra solidarietà e per sollecitare le Istituzioni a far presto: c’è una emergenza.
 Portiamo la solidarietà alle famiglie e agli imprenditori che hanno visto svanire in una notte anni di lavoro e di sacrifici, spesi per costruire con dignità un futuro per i propri figli e per dare impulso alla sviluppo del territorio.
Noi dell’Adiconsum abbiamo aderito al Comitato “Terre Ioniche” per sostenere tutte le iniziative che sdi intendono intraprendere affichè venga garantito il ritorno ad una vita normale e la ripresa delle attività economiche”.

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