E’ positivo il primo bilancio per la raccolta differenziata “porta a porta” nel comune di Rotondella.
Quattro mesi di avvio e sperimentazione che mostrano come la comunità rotondellese partecipi con entusiasmo all’iniziativa, pur permanendo alcune criticità sia nel centro storico che nelle campagne.
A riferirlo il Comune di Rotondella in una nota, dopo la lettura dei dati comunicati dalla società “Basilicata Pulita”, che gestisce il servizio di raccolta rifiuti.
Da dicembre a marzo, quattro mesi nel corso dei quali l’Amministrazione comunale ha sviluppato insieme all’Aato 2 Rifiuti di Matera, alle scuole ed alle associazioni una serie di importanti azioni di sensibilizzazione ed informazione, l’indifferenziata è sceso dal 50,74% al 26,53% mentre l’umido, composto da rifiuti biodegradabili, è passato dall’iniziale 7,28% al 30,39%.
Le altre voci mostrano percentuali mensili variabili ma non in modo sensibile, racchiusi tra l’8,21% ed il 22,1% per carta e cartone, tra il 5,60% ed il 14,36% per gli imballaggi in plastica mentre il vetro ha fatto registrare il 26,22%.
Interessanti anche le percentuali relative al conferimento presso l’Oasi Ecologica di Fosso Gregorio di pneumatici fuori uso (7% a febbraio e 8,16% a marzo), apparecchiature elettriche ed elettroniche fuori uso (7,23% a marzo), di frigoriferi (8,21% a febbraio), di ferro e acciaio 6,10% a marzo).
Le quantità complessive di rifiuti ha conosciuto un’oscillazione, andando dai 46 mila chili dello scorso dicembre ai 33 mila chili di gennaio fino ai 43 mila chili del mese appena trascorso.
”Esistono ancora delle criticità da eliminare – spiegano dal Comune – ed il periodo estivo, per il considerevole aumento di abitanti, si offrirà per un esame complessivo della situazione.
Restano poi aperte una serie di problematiche che riguardano coloro che abitano nelle campagne, interessati alla produzione del compost”.