Sarà un periodo di disagi per i cittadini di Bernalda e Metaponto, che quotidianamente utilizzano il trasporto pubblico.
Il servizio, infatti, è stato sospeso da lunedì mattina fino a data da destinarsi a causa della fine dei termini di proroga concessi alle autolinee Chiruzzi che stavano continuando a gestire il servizio in attesa del nuovo bando.
La gestione del servizio dei trasporti è stata una questione più volte politicizzata, poiché i gruppi di minoranza in consiglio comunale, guidati dal capogruppo del Patto per la svolta, Franco Prisco, avevano sottolineato l’incompatibilità istituzionale tra il sindaco e la società di trasporti Chiruzzi, intestata alla madre del primo cittadino bernaldese.
In attesa di un nuovo bando di gara che affidi il servizio ad una nuova azienda, sono interrotti, dunque, tutti i collegamenti; restano attivi soltanto i trasporti dello Scuolabus gestiti direttamente dal comune.
Il sindaco di Bernalda, comunque, aveva chiesto, una volta eletto, la rinuncia alla prosecuzione del servizio, che comunque gestiva un’azienda non di sua proprietà, ma per il il Pdl esiste una chiara e netta incompatibilità di ruolo che ha portato adesso a questi gravi disagi per i cittadini.
Una questione delicata e complessa quella che vede protagonista il primo cittadino e di cui si discuterà nel prossimo consiglio comunale di Bernalda.