Domenica 26 aprile (Terza Domenica di Pasqua), alle ore 11.00, ci sarà la Santa Messa presieduta dal Vescovo della diocesi di Tursi Lagonegro Vincenzo Orofino in diretta dalla Cattedrale di Tursi.
La Curia Vescovile di Tursi-Lagonegro comunica che è possibile fruire del collegamento in diretta a partire 10.45, dalla pagina del sito internet della Diocesi dedicata (https://www.diocesitursi.it/iii-domenica-di-pasqua-santa-messa-presieduta-dal-vescovo-orofino-in-diretta-dalla-cattedrale-di-tursi/)
oppure tramite:
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L’Eucaristia, ci dice il Concilio, è «vertice e fonte di tutta la vita cristiana». La comunità cristiana non è un gruppo riunito attorno a un interesse umanitario, a un ideale filantropico, a un codice morale. È costituita attorno a una persona: Cristo risorto, forza unificatrice e propulsiva della comunità. Come i discepoli di Emmaus, scoraggiati e delusi, in preda allo scetticismo e alla sfiducia, il mondo d’oggi riconosce Cristo quando i cristiani veramente sanno «spezzare il pane». L’Eucaristia ha una portata profondamente sociale. Condividere il pane eucaristico è un richiamo preciso a condividere l’altro pane, in un impegno di giustizia, di solidarietà, di difesa di coloro a cui il pane viene rubato dalle ingiustizie degli uomini e dei sistemi sociali sbagliati. La divisione del pane eucaristico ci invita, per coerenza, a una più equa distribuzione dei beni, lottando contro ogni sperequazione economica, perché non manchi a nessuno il «pane quotidiano». E anche ai nostri giorni sentiamo forte il desiderio di farci carico di chi è nel disagio e nel bisogno, oltre che per problematiche solite, anche per le situazioni venutesi a creare a causa della pandemia.