Quello che tutti temevano sta purtroppo accadendo.
Ha ripreso infatti a piovere su tutto il Metapontino, già gravemente colpito dal violento nubifragio dello scorso primo marzo.
I campi già allagati sono costretti a ricevere nuova acqua piovana e la speranza di tutti è che ciò non provochi nuove esondazioni che potrebbero aggiungere altri danni a quelli già gravissimi provocati dalle precipitazioni di pochi giorni fa.
E le previsioni del tempo non lasciano ben sperare, con temporali e cieli coperti fino a martedì prossimo.
Diverse sono le squadre dei Vigili del fuoco del comando provinciale di Matera che a causa dell’innalzamento del livello del fiume hanno iniziato le operazioni di prosciugamento per cercare di evitare nuove esondazioni.
Nonostante la pioggia, le operazioni di soccorso e messa in sicurezza a Metaponto, l’area più colpita del Metapontino, proseguono senza sosta.
Nel frattempo è stata riaperta al traffico la statale Jonica tra Metaponto e Ginosa, solo in direzione Taranto, mentre in direzione Reggio Calabria sono previste deviazioni su strade interne.
E a gran voce arriva la richiesta delle istituzioni regionali al Governo a fare presto.
“Abbiamo apprezzato le tante disponibilità giunte per l’emergenza maltempo in Basilicata – ha detto il governatore Vito De Filippo – ma ora è indispensabile lavorare sul fattore tempo perché i lucani e la Regione non siano lasciati soli ad affrontare sia l’emergenza non ancora conclusa, sia la difficile fase che seguirà”.
“Gli eventi meteo degli ultimi giorni – ha aggiunto il governatore – sono stati eccezionali e calamitosi. In tempi estremamente ridotti abbiamo inoltrato le pratiche a Presidenza del Consiglio e Ministero dell’Agricoltura perché venissero attivate tutte le misure previste in questi casi, ma al momento non registriamo ancora alcun seguito.
L’emergenza è affrontata con oneri totalmente a carico della Regione e delle amministrazioni locali, al punto che anche la presenza e l’intervento dell’esercito sono sostenuti dai fondi stanziati per l’emergenza dalla Regione. Ma gli sforzi che possiamo fare da soli non bastano.
Resto convinto che lo Stato non mancherà di far sentire la sua presenza, ma se dovessero esserci anche solo ritardi i problemi delle popolazioni colpite finirebbero inesorabilmente con l’aggravarsi”.
Intanto lunedì prossimo il presidente della Regione, d’intesa con il sottosegretario Guido Viceconte, ha convocato una riunione tra tutti i parlamentari lucani,la giunta regionale e i capigruppo.
All’ordine del giorno, la gravissima situazione provocata in Basilicata dalle avversità atmosferiche degli ultimi giorni.