Dopo la terribile alluvione che ha colpito il Metapontino martedì scorso, la Protezione Civile della Basilicata ha allestito a Metaponto una vera e propria tendopoli per dare alloggio e sostegno alle famiglie sfollate.
Venti sono le famiglie accampate nel campo base presso le Tavole Palatine e altrettante in alberghi mentre i volontari della Protezione Civile stanno facendo interventi presso altre famiglie in difficoltà che non vogliono abbandonare le proprie case.
Nelle prossime ore saranno definite le attività necessarie per chiudere l’emergenza determinata dalla presenza di animali vivi e morti nelle aziende agrotecniche colpite.
Per mettere al riparo gli animali vivi il Genio militare ha ultimato una pista per fa transitare mezzi e camion.
Per il prelevamento degli animali morti, grazie ad una gara diretta indetta dal Comune di Bernalda, si procederà al rapido smaltimento, fuori regione, delle carcasse.
La Regione ha chiesto alla Protezione Civile nazionale i rilievi satellitari per meglio verificare i danni e pianificare gli interventi, che sono stati consegnati e testimoniano lo stato di tutte le zone alluvionate.
E intanto la giunta regionale della Basilicata chiederà al Governo di decretare lo stato di emergenza e al Ministero dell’Agricoltura la declaratoria sull’eccezionalità dell’evento calamitoso.
Lo ha annunciato il governatore, Vito De Filippo, al termine di una riunione straordinaria della giunta che si è svolta a Matera.