L’assessore del comune di Policoro Nicola Buongiorno ha indirizzato una lettera ai cittadini del centro jonico per chiarire le cause delle sue dimissioni, consegnate giovedì 4 giugno.
“Cari concittadini – scrive Buongiorno – sento il dovere di comunicarvi direttamente le mie dimissioni da assessore del comune di Policoro. Incarico che ho cercato di svolgere al meglio delle mie potenzialità nel massimo silenzio mediatico ma partecipando alla definizione e approvazione di progetti e servizi importanti per la città. Mi sono impegnato in un settore molto difficile, silenzioso e poco appariscente, il sociale, un mondo ricco di fragilità e di difficoltà le più disparate. Non ho cercato alcuna visibilità sui social , che generalmente viene utilizzata dalla classe politica, perché non mi interessava ma ho preferito far parlare i fatti e la comunicazione istituzionale ossia il Sindaco.
Ho ricoperta questa carica in un periodo in cui questa amministrazione ha dovuto far fronte e gestire con consapevolezza grandi e impreviste calamità ad iniziare dallo sbarco di emigrati, della tromba d’aria e non per minore importanza la pandemia covid-19. Ho cercato, ove mi è stato possibile, creare armonia tra i colleghi assessori, consiglieri nonché con tutto il personale che pubblicamente voglio ringraziare per il loro impegno e capacità. Un ringraziamento particolare lo voglio rivolgere al Sindaco Mascia, non solo per aver deposto in me la fiducia conferendomi alcune deleghe ma perché ho potuto constatare la grandezza e l’umanità dell’uomo Mascia che con la sua esperienza e capacità ha saputo brillantemente gestire le diverse criticità man mano che si presentavano. E’ vero, non è un politico di razza ma è un uomo del fare per questo la mia stima resterà per sempre.
Finisce qui il mio breve ma significativo impegno ed esperienza amministrativa. Finisce e lo voglio ben sottolineare che non esistono ne divergenze politiche ne frizioni interne che mi hanno portato a dare le dimissioni ma semplicemente una mia decisione che ha origini di natura personale e di salute per cui voglio sgombrare il campo da qualsiasi speculazione politica.
Comunque non andrò via da Policoro ma resterò a disposizione della mia città e degli amici che in questo periodo ho condiviso parte del mio tempo. Chiedo scusa ai miei concittadini se potevo dare di più ma con i mezzi e le scarse risorse a disposizione non ho potuto, un abbraccio a tutti”.