Un tuffo nel passato per rivivere la Matera del 1920 e il clima di un tipico vicinato dei rioni Sassi, assistendo alle dinamiche fra i suoi abitanti, riscoprendo gli ambienti e le attività che vi si svolgevano.
C’è tutto questo e molto altro nel percorso esperenziale “Ritorno al passato – Matera 1920”, curato dalle associazioni Giallo Sassi e Mysterium Materiae con il supporto della Fondazione Sassi e il patrocinio del Comune di Matera, in programma tutti i venerdì e sabato di agosto e settembre.
Nell’incantevole cornice regalata dai Sassi si potranno riscoprire le atmosfere della vita negli antichi quartieri materani, tra battibecchi e pettegolezzi nelle corti e nei forni di vicinato, vero cuore pulsante della comunità. Un modo nuovo per scoprire gli ancestrali rioni, immergendosi nello spirito di chi, fino agli anni Sessanta, ha vissu
to nelle abitazioni scavate nella roccia, tra storie, pettegolezzi, amori, invidie e segreti. Un vero e proprio teatro popolare, con protagoniste assolute le donne e la loro gestione di liti, amicizie, fidanzamenti e matrimoni. Il tutto condito da un dialetto come quello materano, dal sapore antico e magico.
Ma come è nata questa idea? Ce lo ha spiegato Giovanni Calia, presidente Aps Giallo Sassi e accompagnatore, con il suo cupa cupa, nel viaggio nel tempo.
Per conoscere le altre date e tutte le indicazioni per poter partecipare a questo inusuale tour del Sasso Barisano occorre visitare il sito: https://www.fondazionesassi.org/ritorno-al-passato-matera-1920/