“L’inizio di questo anno scolastico è caratterizzato da comprensibili preoccupazioni da parte dei genitori, che chiedono alle istituzioni risposte circa le azioni messe in campo per garantire la sicurezza di studenti e docenti alla luce delle disposizioni anti-Covid.
A questo scopo, abbiamo avviato negli scorsi mesi un percorso di confronto con le Istituzioni scolastiche del territorio, al fine di individuare soluzioni compatibili con le direttive che nel frattempo arrivavano dal Ministero”.
Si legge in una nota stampa a firma del sindaco di Pisticci Viviana Verri e dell’assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Ricchiuti.
“Nell’accogliere l’appello lanciato dai genitori dell’Istituto comprensivo “Orazio Flacco” – prosegue il comunicato stampa – ai quali rinnoviamo la massima disponibilità a chiarire i dubbi già emersi nell’incontro del 1 settembre, riteniamo però doverose alcune precisazioni.
A seguito dell’incontro del 23 luglio tenutosi con la Dirigente Scolastica Anna Di Trani, con la Presidente del Consiglio d’Istituto Mirna Mastronardi e con il personale tecnico e amministrativo del Comune di Pisticci, di cui è stato redatto apposito verbale firmato da tutti i presenti, le criticità segnalate dalla Dirigente in relazione agli spazi didattici occorrenti per assicurare il distanziamento tra gli alunni, attenevano al solo plesso della scuola primaria di via San Giovanni Bosco, per il quale sono stati richiesti ulteriori 8 aule. Le altre criticità evidenziate attenevano, invece, ad interventi di ordinaria manutenzione.
Per quanto riguarda la scuola media, invece, ai fini del distanziamento tra gli alunni, prescritto dalle Linee guida, nulla veniva evidenziato in quella sede e, soltanto successivamente, venivano proposte alternative di riorganizzazione degli spazi.
Relativamente al plesso ospitante la scuola dell’infanzia di via Togliatti, non vigendo le stesse prescrizioni sul distanziamento tra gli allievi previste per le scuole primarie e secondarie, le stesse disposizioni ministeriali prevedono la necessità di protocolli per l’igienizzazione di ambienti, superfici e materiali e l’individuazione di “aree strutturate, nel rispetto delle esigenze della fascia di età, anche attraverso una diversa disposizione degli arredi, affinché si possano realizzare le esperienze quotidianamente proposte, nel rispetto del principio di non intersezione tra gruppi diversi” e, ad ogni modo, nessuna richiesta di ulteriori spazi veniva formulata, sempre nell’incontro del 23 luglio, dalla Dirigente Scolastica.
Solo in data 25 agosto, con nota pec indirizzata al Comune, a seguito di sollecitazione da parte dell’Amministrazione, veniva trasmessa dalla Dirigente Scolastica una scheda contenente le richieste di ulteriori spazi didattici, divenuti nel frattempo non più 8 ma complessivamente 16! Sulla base di tali esigenze l’Amministrazione ha partecipato all’Avviso pubblicato dal MIUR il 19 agosto, chiedendo contributi per il noleggio di strutture modulari idonee a soddisfare la richiesta di spazi prospettata dalle scuole del territorio, ed attualmente siamo in attesa di comunicazioni circa la concessione di tali somme.
Nel frattempo ci siamo attivati per la ricerca degli 8 spazi da mettere a disposizione degli alunni della scuola primaria di via San Giovanni Bosco, individuandoli nell’ex edificio scolastico di Tinchi, attualmente sede del Centro per l’impiego: sulla struttura è stato effettuato un sopralluogo ed è stata ritenuta idonea ad ospitare gli studenti. Ricevuto il nulla osta al trasferimento del Centro per l’Impiego da Tinchi a Pisticci Scalo, da parte dell’Agenzia Regionale competente, nei prossimi giorni verranno iniziate le operazioni di trasloco degli arredi, che si concluderanno in tempi più che compatibili con l’avvio delle attività didattiche.
Quanto al plesso della scuola media di via Quattro Caselli, sul quale sono stati condotti nei mesi estivi importanti lavori di efficientamento energetico (attività che sarebbe da apprezzare perché migliorativa delle ataviche problematiche di climatizzazione ed illuminazione), le parti interne dell’edificio, già dall’inizio della settimana prossima saranno del tutto libere ed utilizzabili da parte della scuola, essendo i lavori in fase di ultimazione.
Abbiamo preso atto anche delle esigenze relative agli interventi di manutenzione ordinaria dei plessi scolastici, sui quali il personale tecnico del comune è già all’opera, e che, comunque, non interferiranno con le attività del personale scolastico. Registriamo forte preoccupazione dei genitori sulle carenze, già lamentate negli scorsi anni scolastici, relative alle condizioni igieniche dei plessi, sulle quali offriamo la massima collaborazione alla Dirigente Scolastica.
Alla luce di questo ci sentiamo di rassicurare i genitori sul fatto che da parte di questa Amministrazione l’attenzione sull’inizio dell’anno scolastico è massima e che i plessi sono tutti a disposizione del personale scolastico che dovrà adottare le misure di propria competenza idonee a garantire la tutela di allievi e docenti dal rischio Covid”.