“Sarà il ventitreesimo Natale che passerò pensando che due vite umane sono state spezzate e che attendono che venga fatta loro giustizia.” E’ lo sfogo di Mamma Olimpia, la mamma di Luca Orioli il giovane che venne trovato morto insieme alla sua fidanzata maria Rosa Andreotta a Policoro.
“Le ultime vicende – ha continuato la signora Olimpia – non fanno altro che confermare quello che io urlo ormai da 22 anni, ossia che mio figlio e Mariarosa sono stati uccisi.”
Un’ ipotesi che la procura della Repubblica di Matera non aveva mai voluto prendere in considerazione e solo dopo tante battaglie, tanto dolore siamo arrivati al punto in cui ci troviamo oggi, ossia alla riesumazione dei due corpi per poter effettuare un’autopsia avrebbe dovuto essere stata effettuata subito”.
“ Stiamo assistendo ad una rivoluzione – ha continuato la mamma di Luca – la trafugazione dell’osso, delle parti molle e dei vestiti di Luca non fa altro che provare quanto da me è sempre stato sostenuto, ossia l’omicido in quanto ad essere trafugate poiché sono state tutte le prove che avrebbero dimostrato l’assasinio.”
“Si tratta di trafugazione – ha affermato con certezza la signora Orioli – poiché credo che ci possa fidare del dottor ronchi, professionista serio, che ha assicurato che tutto nel 1996 fu richiuso.”
Giorni di attesa dunque per mamma Olimpia, che spera che copn il dottor Introna si possa finalmente arrivare ad una verità per poter dopo 22 anni rendere giustizia al figlio e piangere il suo dolore senza umiliazione.