Arriva sui settimanali nazionali la questione trivellazioni nel mar Jonio, ma non si tratta certo di un sostegno alla battaglia ambientalista avviata da alcuni mesi nel Metapontino e non solo.
A segnalarlo, sul suo portale, l’associazione Ola (Organizzazione Lucana Ambientalista).
“Il settimanale Panorama – si legge sul sito che riporta integralmente il boxino dedicato all’argomento – interviene con un articolo dal titolo “Test della Shell in mare: da noi proteste, il Albania ponti d’oro” criticando il fronte del nimby No Triv nello Jonio (no trivelle) “sponsorizzato – a parere della testata diretta da Giorgio Mulè – da alcuni comuni pugliesi, calabresi e lucani che temono di vedere il loro mare inquinato dal petrolio”.
“Nel frattempo – chiosa Panorama -la Shell ha avviato un’attività di estrazione in Albania, dove il governo, invece, preme affinchè la multinazionale aumenti gli investimenti”.
“Chissà se Panorama, pensando all’Italia – commentano dalla Ola – auspica un governo di tipo albanese pensando ai ponti d’oro di berlusconiana memoria.
Il governo del paese delle Aquile di recente ha favorito la compagnia internazionale Petromanas Energy, operante in Albania nel settore dell’estrazione e del trattamento del petrolio, che ha sottoscritto un accordo con la società olandese Royal Dutch Shell per l’esplorazione del petrolio nelle zone di Scutari, Berat ed Elbasan.
Che sia iniziata – si chiedono a conclusione della nota dall’associazione ambientalista – la nuova crociata dei grandi media a favore delle trivelle free nel Mar Mediterraneo?”
L’articolo si può leggere al link http://www.olambientalista.it/panorama-sponsorizza-le-trivelle-nel-mar-jonio/