Un gravissimo fatto di sangue ha sconvolto sabato mattina la tranquillità di Rotondella.
Un uomo di 45 anni, Cristian Tarantino, architetto, è stato ucciso con alcune coltellate attorno alle dieci sul belvedere di rione Cervaro, cuore antico del borgo affacciato sul mar Jonio.
Un’altra persona, di 44 anni, operatore ecologico, è rimasta gravemente ferita, anche essa da alcuni fendenti sull’addome e alla gola.
L’arma del delitto, un coltello a serramanico, sarebbe stata ritrovata nei pressi.
Immediati i soccorsi da parte del personale del 118 ma per l’architetto non c’è stato nulla da fare; trasportata in eliambulanza in gravissime condizioni all’ospedale di Policoro l’altra persone.
“Ho sentito alcuni colpi alla ringhiera, mi sono affacciata al mio balcone e ho visto una persona a terra mentre l’altra era vicina, in piedi. Ho pensato che avesse avuto un malore e ho subito chiesto aiuto” ha raccontato una delle prime persone intervenute sul belvedere di via Cervaro, la cui casa è a pochi metri da luogo del delitto.
I due uomini erano amici di infanzia e vivevano nel quartiere Cervaro, a poche centinaia di metri l’uno dall’altro; erano conosciuti a Rotondella, dove sono ricordati come due bravi ragazzi. Tarantino lascia la moglie e due bambini. Il suo corpo è stato trasferito all’ospedale di Policoro dove sarà sottoposto ad autopsia.
Sul posto i Carabinieri del Comando Provinciale di Matera e gli agenti del Commissariato di Polizia di Policoro che stanno lavorando per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto; al momento non si esclude alcuna ipotesi, dalla lite tra i due alla presenza di una terza persona, anche se quest’ultima non trova conferma tra gli investigatori. Si stanno raccogliendo tutti gli elementi utili, dalle testimonianze dei residenti alle immagini delle telecamere di sorveglianza di alcuni locali della zona. Elementi che potranno aiutare gli inquirenti, coordinati dalla Pm Annunziata Cazzetta, a trovare le risposte ai tanti interrogativi ancora aperti.
Sgomento e sconcerto tra gli abitanti di Rotondella, a partire dal sindaco Gianluca Palazzo, presente sul luogo del delitto. “Siamo sbigottiti” ha detto il primo cittadino, un sentimento comune per tutta la comunità jonica.