Lutto cittadino a Rotondella nella giornata di lunedì 25 gennaio, il giorno in cui saranno celebrati i funerali di Cristian Tarantino, l’ingegnere di 46 anni morto accoltellato sabato mattina.
“Interpretando il sentimento unanime dell’amministrazione comunale nonchè dell’intera cittadinanza, profondamente colpita dalla scomparsa improvvisa, tragica e prematura del caro concittadino Cristian Tarantino, tenuto conto che l’amministrazione comunale, raccogliendo la spontanea partecipazione ed il sentire convinto della comunità, intende manifestare, in occasione delle esequie, il cordoglio del Comune di Rotondella per questa ingiusta perdita che ha colpito l’intera cittadinanza, proclama il lutto cittadino per il giorno 25 gennaio a partire dalle ore 10 e sino al termine delle esequie del caro concittadino Tarantino, dispone per la suddetta ordinanza l’esposizione della bandiera a mezz’asta sugli edifici pubblici, invita tutti i cittadini, le istituzioni pubbliche, le organizzazioni sociali, culturali, produttive e i titolari di attività private a manifestare il proprio cordoglio, durante il corso della cerimonia funebre, nelle forme ritenute opportune e consone, con la sospensione delle attività”.
Intanto si è conclusa nel pomeriggio di domenica l’autopsia sul corpo di Tarantino, eseguita nell’ospedale di Policoro dal direttore di Medicina Legale dell’Università di Bari Francesco Introna, che ora ha 60 giorni di tempo per presentare la sua relazione alla magistratura. L’esame, durato circa sette ore, è stato lungo e articolato e avrebbe accertato che la vittima non sarebbe morta subito.
Introna ha visitato anche il quarantacinquenne rimasto ferito sabato mattina, ricoverato in coma farmacologico nel reparto di Rianimazione dell’ospedale di Policoro dopo essere stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.
Per tutta la giornata sono continuate le indagini dei Carabinieri, coordinate dal pm di Matera, Annunziata Cazzetta. I militari del Ris, tra l’altro, stanno analizzando le tracce di sangue sul coltello trovato vicino al cadavere e altri elementi presenti sulla scena dell’omicidio. Sul luogo anche il professor Introna che ha effettuato un sopralluogo.