“L’aggravarsi della situazione epidemiologica nel territorio di Tursi unito alla notizia dello slittamento di quasi un mese delle vaccinazioni per gli ultraottantenni tursitani hanno fatto precipitare nello sconforto la cittadinanza e hanno portato a galla problemi di gestione a cui il governo regionale deve ora dare delle risposte”.
Lo si legge in una nota a firma dei consiglieri comunali di MuoviAmo Tursi Giuseppe Cristiano, Antonio Di Matteo e Maria Francesca Santagata.
“Il gruppo consiliare di MuoviAmo Tursi, pur prendendo le distanze dai toni inurbani che si sono ascoltati nelle ultime ore e che anziché risolvere i problemi potrebbero contribuire a complicarli – prosegue la nota – si è fatto portavoce del malcontento della popolazione e ha ritenuto opportuno inoltrare tre domande all’assessore Leone sulla conduzione della campagna vaccinale della Regione Basilicata.
3) Come mai – anziché riservarle agli over-80 – sono state somministrate oltre 3000 dosi Pfizer come prima dose a persone sotto i 60 anni dopo il 10 febbraio, data in cui la Basilicata aveva già ricevuto dosi Astrazeneca che invece sono rimaste inutilizzate per venti giorni?”