«Matera deve confermare e rafforzare il suo ruolo non solo di vetrina internazionale, ma anche di porta d’ingresso alla Basilicata». Così commenta il presidente Vito Bardi l’impegno della Regione a supporto dell’evento G20 a Matera. «Attraverso Matera, siamo tutti noi lucani a condividere l’orgoglio di appartenere a una terra capace di attrarre l’attenzione del mondo intero. È per questo che la Regione ha garantito un sostegno ampio e su più livelli all’amministrazione comunale, con un impegno di oltre 100mila euro, garantiti da vari settori regionali, in particolare dall’assessorato alle Politiche di Sviluppo e dalla presidenza del Consiglio Regionale».
Sono molte le attività che l’APT, per la Regione Basilicata, sta mettendo in campo in occasione del G20 di Matera: dal semplice supporto tecnico-amministrativo per la gestione del sostegno finanziario fornito al Comune di Matera dalla Regione e destinato alle spese straordinarie che l’amministrazione sta affrontando, alla realizzazione di iniziative a carattere più tipicamente di promozione del territorio e delle imprese e di arricchimento della dotazione di attrazioni e di visibilità internazionale di Matera nei giorni del G20.
«Le scelte non sono state lasciate al caso – dichiara Antonio Nicoletti, direttore generale APT – ma vogliono rappresentare la vitalità di una regione e di una città che non è un “contenitore” di eventi, ma una testimonianza continua di valori e di saperi. cultura, paesaggi, artigianato, sono espressione di un territorio in grado di accogliere e di innovare. Questo è per noi il significato del G20 Matera, un’occasione straordinaria per riportare al centro della scena internazionale la Città dei Sassi e l’intera Basilicata».
Per raggiungere questo obiettivo l’Agenzia ha posto in essere varie azioni ad iniziare dalla fornitura di un dono prodotto da tre artigiani lucani, selezionati all’interno degli aderenti a Fucina Madre, l’expo dell’artigianato e del design in programma a Matera dal 7 all’11 luglio prossimi. Si tratta di tre oggetti di pregio realizzati da Biagio Lamberti (lampada in argilla dei Calanchi), Damiana Spoto (federa aromaterapica in lino) e da Luca Colacicco (timbro del pane in legno), scelti in collaborazione con il Ministero degli Esteri e realizzati per mostrare la qualità delle produzioni locali ai Ministri e delegati internazionali.
A questo si aggiunge un taccuino di viaggio contenente immagini del patrimonio artistico regionale.
Per Fucina Madre, il G20 sarà anche occasione di un’anteprima, con le botteghe artigiane aderenti all’evento dell’Apt che saranno allestite lungo via Buozzi e con l’allestimento della mostra “le Forme del Tempo” negli spazi di Santa Maria de Armenis.
Tra le esposizioni, è previsto l’allestimento “Basilicata en plein air” lungo il percorso che i delegati effettueranno a piedi da Palazzo Lanfranchi a piazza San Pietro Caveoso, con immagini della Basilicata trattate con filtri “artistici” e che, mediante un QR code, rimanderanno a una mappa e alla possibilità di essere condivise sui social.
Dal punto di vista logistico l’Apt è impegnata anche nella sua sede del Basilicata Open Space, in piazza Vittorio Veneto; luogo normalmente adibito all’accoglienza dei turisti a Matera che in questi giorni verrà messo a disposizione per le attività organizzative. È qui inoltre che sarà allestita la mostra degli oggetti proposti dagli artigiani come dono istituzionale ai ministri e capi delegazione.
Infine l’attività di comunicazione e promozione vedrà l’organizzazione di educational tour e di press tour della stampa estera connessi alle attività di supporto al G20.