, la scuola di politica per giovani donne.
In anteprima, giovedì 15 settembre, al Museo Ridola, alle 18.00, gli organizzatori, che hanno raccolto 28 iscrizioni di giovani allieve provenienti da diversi comuni della Basilicata, propongono un approfondimento sul tema della rete e sullo sfruttamento attivato dalla tecnologia, con la presentazione del saggio di Lilia Giugni, La rete non ci salverà, Perché la rivoluzione digitale è sessista (e come resistere) edito da Longanesi.
Il saggio
Molestie e minacce online, pornografia non consensuale, informazioni personali condivise senza permesso: in tutto il pianeta milioni di donne sono esposte alla violenza digitale. E le cose non vanno meglio dall’altra parte dello schermo. Ingegnere IT, influencer e altre lavoratrici del tech discriminate o sfruttate sul lavoro. Pregiudizi sessisti dell’intelligenza artificiale e forme discriminatorie di smart working. Catene di produzione high-tech intrise di abusi e misoginia, e abissali disparità di genere nell’accesso alle risorse tecnologiche. Cosa ci ha portato fin qui, e come se ne esce?
Costruito su oltre cinque anni di ricerche e impegno femminista, La rete non ci salverà offre uno sguardo inedito, attualissimo e appassionato sulla rivoluzione digitale, e sul suo intreccio con ingiustizie economiche e di genere. Perché nella società capitalista e patriarcale tutto ha un prezzo, e niente accade soltanto per caso. Ma ripartendo dalle voci, dai bisogni e dall’attivismo delle donne si può puntare a riprendersi la tecnologia, e a rimetterla al servizio di tutte e di tutti.
Dialogheranno con Lilia Giugni, Francesca Romana Recchia Luciani e Luisa Rizzitelli, donne costantemente impegnate per la difesa e la costruzione dei diritti di tutte le donne.
L’incontro è promosso dalle Associazioni Matera Letteratura, Risvolta, Casa Netural, Rebel Network.
La scuola di Prime Minister Basilicata prenderà il via sabato, 2 ottobre, con l’incontro dedicato al tema: Donne e potere. Le qualità di una leader, insieme all’attivista per i diritti di donne e bambinə, Rosy Paparella. Fino a maggio 2023, saranno nove in tutto gli appuntamenti dedicati a temi politici, economici, sociali e d’impresa con ospiti nazionali, laboratori, talk e approfondimenti ospitati nei Comuni di Matera, Miglionico, Tito, Armento e Moliterno.
L’autriceLilia Giugni è nata a Napoli e vive nel Regno Unito. Ha conseguito un PhD in Politics presso l’Università di Cambridge, dove oggi è ricercatrice associata, e insegna Innovazione sociale presso l’Università di Bristol. È un’attivista femminista intersezionale ed è Fellow della Royal Society of Arts. Ha cofondato il think tank femminista GenPol – Gender & Policy Insights, che svolge un lavoro di ricerca e advocacy su questioni di genere e giustizia sociale. I suoi scritti sono apparsi su The Globe Post e la Repubblica.