Siglato accordo su Distretto Mobile imbottito Murgia

divani

Sono 101 i milioni di euro destinati alla salvaguardia e al consolidamento delle imprese operanti nel settore del mobile imbottito, all’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali e al sostegno al reimpiego dei lavoratori espulsi dalla filiera produttiva nel Distretto del mobile imbottito della Murgia.
Lo prevede l’Accordo di programma dell’Area Murgiana per il settore del mobile imbottito sottoscritto venerdì a Roma, alla presenza del sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Giampaolo D’Andrea, dal Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti, dalla Regione Basilicata (col presidente Vito De Filippo c’erano l’assessore al Lavoro Vincenzo Viti e il direttore generale del Dipartimento Attività Produttive, Michele Vita), dalla Regione Puglia (Nichi Vendola) e dall’amministratore delegato dell’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa Spa (Invitalia) Domenico Arcuri. La durata dell’accordo è di 36 mesi e prevede, complessivamente, un impiego di 40 milioni di euro del Mise, altri 40 milioni dalla Regione Puglia e 21 milioni dalla Regione Basilicata. Il sottosegretario De Vincenti, nel suo intervento, ha sottolineato in particolare l’importanza del lavoro svolto dal presidente della Regione Basilicata e dai due dipartimenti guidati dall’assessore Vincenzo Viti e Marcello Pittella.
Oltre alla dotazione finanziaria, l’accordo prevede che il Mise e le due Regioni lavorino anche a promuovere accordi con il sistema bancario per facilitare l’accesso al credito da parte delle imprese del Distretto, e con le organizzazioni sindacali e datoriale per intese sull’organizzazione del lavoro che contribuiscano al miglioramento delle performance produttive. Gli enti locali interessati dall’Accordo saranno coinvolti per la realizzazione degli interventi necessari ad ottimizzare il quadro delle infrastrutture per la mobilità ed il sistema della logistica.
Il comparto del mobile imbottito della Murgia, costituito da un numero significativo di aziende specializzate nel settore e collegato tra loro da un sistema di relazioni tendenzialmente stabile e strutturato, è stato riconosciuto da atti formali delle Regioni Basilicata e Puglia come un’organizzazione di tipo Distrettuale. Il territorio interessato dall’accordo coinvolge i quattro comuni lucani riconosciuti con legge regionale, ossia Matera, Montescaglioso, Ferrandina e Pisticci, e i nove centri pugliesi che hanno analogo riconoscimento da un’apposita legge della Regione Puglia, vale a dire Altamura, Cassano Murge, Gioia del Colle, Gravina in Puglia, Modugno, Poggiorsini, Ginosa e Laterza.
Il coordinamento tecnico e amministrativo per l’attuazione dell’accordo sarà assicurato dal Mise, che procederà alla costituzione di un Comitato di coordinamento per l’attuazione dell’Accordo, composto da tre membri di cui uno in rappresentanza del Mise, uno in rappresentanza della Regione Puglia ed uno in rappresentanza della Regione Basilicata. il Comitato si avvarrà del supporto tecnico di Invitalia.
All’Accordo di programma dell’Area Murgiana per il settore del mobile imbottito, Ministero e Regioni sono giunte dopo un iter costituito da incontri e verbali, tra cui l’addendum al verbale di intesa del luglio 2012 che prevede, tra l’altro, che il Mise e le due Regioni si impegnino a promuovere un tavolo di confronto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali finalizzato all’individuazione di misure utili al sostegno dei lavoratori provenienti dalle aziende del Distretto per i quali è prevista la scadenza, entro il prossimo 31 dicembre, degli ammortizzatori sociali ordinari.

(Foto internet)

Ultime

Lascia il primo commento

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*