La diciottesima edizione della “Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime delle mafie” promossa da Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico, Enti Locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie in collaborazione con la Rai Segretariato Sociale e Rapporti con il Pubblico, quest’anno si terrà a Firenze.
Anche Libera Basilicata sarà presente alla manifestazione.
Sono circa 300 i lucani che sfileranno per le vie del capoluogo toscano in ricordo delle vittime di mafia.
Studenti, sindaci, soci dell’associazione e persone comuni il 16 marzo di ritroveranno a Firenze per non dimenticare.
Saranno presenti il Comune di Rionero in Vulture, l’Istituto di Istruzione Superiore Carlo Levi di Rionero, l’Istituto d’Istruzione Superiore Isabella Morra di Matera, l’Istituto d’Arte di Potenza e l’Istituto d’Istruzione Superiore De Sarlo di Lagonegro.
Per gli studenti la due giorni fiorentina rappresenta l’ultima tappa di un percorso di educazione alla legalità intrapreso nei mesi scorsi grazie alla proficua collaborazione dell’associazione Libera Basilicata con i dirigenti scolastici e gli insegnanti.
Durante i loro “Cento passi verso il 21 marzo” le classi dell’Istituto Artistico di Potenza hanno deciso di adottare le vittime di mafia; ogni classe ha adottato una vittima e in ricordo di quest’ultima sfilerà con un fiore bianco in mano.
Gli studenti dell’Istituto Isabella Morra di Matera, invece, in seguito all’incontro con Olimpia Fuina, madre di Luca Orioli, avvenuto lo scorso 18 febbraio, hanno deciso donare i loro fiori bianchi ai “fidanzatini di Policoro”, Luca Orioli e Marirosa Andreotta.