Il Consiglio regionale ha approvato a maggioranza (con 23 voti favorevoli di Pd, Idv, Pdl, Gruppo Misto, Udc, Ial, Sel, Psi e 1 astensione del consigliere Scaglione – Pu) la proposta di legge statutaria per ridurre da 6 a 4 gli assessori regionali.
La proposta, presentata dal presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Vincenzo Santochirico, e dai componenti dell’Ufficio di Presidenza: Franco Mattia, Nicola Benedetto, Mariano Pici e Luigi Scaglione, modifica l’articolo 32 dello Statuto della Regione Basilicata (approvato dal Parlamento con la legge n. 350/1971) per adeguare il numero degli assessori alle disposizioni approvate alcuni mesi fa dal Parlamento per la riduzione dei costi della politica nelle Regioni (decreti legge n. 138/2011 e 174/2012 e legge di conversione n. 213 2012).
La Regione Basilicata ha già approvato la riduzione da 30 a 20 del numero dei consiglieri regionali (art. 7, comma 10 legge n. 35/2012 – finanziaria regionale 2013).
Per completare le misure di adeguamento alla legislazione nazionale entro il mese di giugno vanno invece approvate le modifiche statutarie per la riduzione del numero degli assessori.
Su proposta di Restaino (Pd) e del gruppo del Pdl è stato soppresso l’articolo 2 del testo licenziato dalla prima Commissione, che prevedeva l’entrata in vigore della legge dalla prossima legislatura.
Trattandosi di una modifica statutaria, per la definitiva approvazione della norma sarà necessario un nuovo passaggio in Consiglio regionale fra due mesi.
La legge entrerà quindi in vigore in questa legislatura, ma solo dopo la “duplice lettura”.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Autilio (Idv), Navazio (Ial), Romaniello (Sel), Scaglione (Pu) e Mattia (Pdl).