Dopo tante difficoltà e tentativi di coinvolgere la città, la festa patronale di Policoro, dedicata a Maria Santissima del Ponte, si farà.
Non solo la parte religiosa, mai messa in discussione, ma anche quella civile.
A renderlo noto l’ufficio comunicazione della principale parrocchia policorese.
“Sono serviti tutto l’impegno e tutta la tenacia di Don Antonio Mauri, parroco della chiesa Madre, e del comitato festa – si legge nella nota – per scongiurare che uno degli appuntamenti più importanti della città si svolgesse a metà.
Inoltre l’edizione 2013 vedrà alcune novità rispetto all’edizione dello scorso anno.
Su tutti il numero dei giorni della festa che passano da due a tre, senza per questo abbassare la qualità dell’offerta.
Il rischio che l’evento non si svolgesse era davvero alto.
Infatti i tre incontri che si erano svolti con la cittadinanza si erano conclusi con altrettante fumate nere, a causa dell’assenza di partecipazione dei commercianti invitati.
Qualcosa però era iniziato a cambiare la settimana passata, quando l’amministrazione comunale aveva annunciato il proprio impegno.
Adesso nei prossimi giorni, scongiurato il principale pericolo, verrà messo a punto il programma civile della festa patronale, che si svolge la terza domenica di maggio, con gli ultimi aggiustamenti, mentre quello religioso era pronto già da tempo”.
E sulla vicenda interviene ancora il segretario provinciale dell’Ugl di Matera Luigi D’Amico plaudendo al “coraggio avuto dal Comitato Festa cittadino e dal parroco don Antonio Mauri che hanno voluto garantire la celebrazione della festa patronale, nonostante vi siano stati incomprensibili atteggiamenti di non partecipazione da parte di coloro che avrebbero dovuto e potuto assicurare un supporto economico-finanziario”.