Sono state 167 finora le persone decedute per malattie tumorali, su 300 casi segnalati, che hanno lavorato in passato nelle aziende dell’area industriale della Valbasento e, in qualche modo, sono state a contatto con l’amianto.
Lo si e’ appreso a Matera, durante il convegno su ”Dignità e Giustizia per gli ex esposti della Valbasento”, organizzato nella mattinata di sabato dall’Associazione italiana esposti amianto della Valbasento. (Ansa)
Sono dati inquietanti, è un’emergenza da fronteggiare: innanzitutto continuando a parlarne e a fare informazione.
E’ importante continuare a parlarne, l’amianto è pericoloso e pertanto va estirpato: il messaggio si deve diffondere il più possibile.
Grazie per l’interessante articolo!