Sull’inchiesta giudiziaria delle ultime ore e sulle dimissioni del presidente della Giunta regionale Vito De Filippo, interviene il segretario regionale del Partito Democratico della Basilicata, Roberto Speranza.
“Il gesto del Presidente De Filippo – dice l’esponente del Pd – è un atto politico di grande significato che rivendica in maniera clamorosa la funzione della politica come servizio del bene comune e invoca la credibilità e il decoro etico come la condizione indispensabile per esercitarla.
L’inchiesta sui rimborsi ai consiglieri regionali ha aperto uno squarcio sconcertante su ipotesi di malversazioni che, se confermate, sarebbero inaccettabili.
Naturalmente le ipotesi di reato andranno verificate e noi sospendiamo il giudizio in attesa che i consiglieri regionali inquisiti possano spiegare le rispettive situazioni sottoposte al giudizio degli inquirenti.
Ma non c’è dubbio che lo spettacolo di degrado che emerge dalle cronache rappresenta un’offesa alla sensibilità e alla dignità dei cittadini lucani che hanno sempre visto nelle istituzioni regionali un punto di riferimento saldo e riconosciuto.
Abbiamo sempre affermato che esercitare ruoli politici rappresentativi comporta un sovrappiù di responsabilità e che, senza nulla togliere alle irrinunciabili prerogative di autotutela individuale, nessuna ombra di dubbio o di opacità può riversarsi sulle funzioni pubbliche.
Il Pd si aspetta che in una circostanza di straordinaria gravità, come quella aperta dagli sviluppi dell’inchiesta sui rimborsi, la classe dirigente regionale sappia dare prova di consapevolezza e di maturità, ponendosi all’altezza della lezione di limpidezza fornita dal Presidente De Filippo”.