“Aspettiamo fiduciosi che la magistratura inquirente e giudicante faccia rapidamente il suo corso e possa valutare l’effettivo comportamento dei consiglieri regionali coinvolti nell’indagine sui rimborsi spese sostenuti in virtù di previsioni legislative”. Lo hanno dichiarato i parlamentari lucani del Pdl, il sen. Guido Viceconte e l’on. Cosimo Latronico. “Comprendiamo che la situazione sociale e politica attuale rischia di travolgere ogni residua difesa di garantismo e di presunzione di innocenza in attesa della prova dei fatti e dei comportamenti oggetti di indagine. Siamo certi che i consiglieri del Pdl coinvolti sapranno dare prova della loro sostanziale correttezza avendo per tanti anni servito le istituzioni e la politica con spirito di leale impegno. Per tutti gli indagati chiediamo un giudizio di prudenza in attesa che gli organi inquirenti possano chiarire la reale dinamica e natura dei fatti contestati. Sul piano politico emerge ancora una volta la necessità di rafforzare i meccanismi di trasparenza nell’assegnazione e gestione delle risorse pubbliche destinate al funzionamento dei consigli regionali anche per i delicatissimi ed insostituibili compiti di rappresentanza popolare che essi svolgono. Non vi è dubbio che più rigorosi e preventivi controlli formali avrebbero potuto evirare l’insorgere di situazioni di sospetto ed ogni forma di addebito. L’auspicio – hanno concluso Viceconte e Latronico – è che anche questa vicenda possa aiutare a costruire un rapporto sempre più trasparente della politica con la pubblica opinione senza cedere a massimalismi distruttivi “.