Al via la campagna Tienilammente in ricordo del X anniversario della protesta civile di ScanZano contro l’ipotesi di realizzare un deposito di scorie nucleari del novembre del 2003.
“E’ stato un dovere – dichiara in una nota il presidente dell’associazione Donato Nardiello – protestare con determinazione e civiltà per difendere la bellezza della nostra terra nel 2003, per questo dopo dieci anni di continuo impegno riteniamo sia giusto ricordare le quindici giornate di “Scanzano” ribadendo con fermezza di essere oggi come allora contro qualsiasi ipotesi di realizzare a Scanzano Jonico in Basilicata, un deposito di scorie nucleari che avrebbe portato la morte economica e sociale della nostra storia, dalla Riforma Agraria ad oggi, segnata dall’impegno di tutti i cittadini che hanno lavorato sodo per rendere il nostro territorio un giardino fertile e produttivo.
E’ giusto ricordare quelle giornate perché è stata una storia importante, ancora viva nei lucani.
La campagna Tienilammente si fonda sulla lotta allo sfruttamento insostenibile della nostra terra e sulla promozione del territorio, in particolare delle tantissime buone pratiche legate allo sviluppo sostenibile dell’ambiente in agricoltura e nel turismo, i principali settori economici della nostra regione, che potrebbero offrire interessanti risultati con ricadute economiche occupazionali e sociali.
Vi invitiamo a non mancare il 31 maggio al primo incontro della campagna su “La tutela del territorio: cementificazione, sicurezza e bellezza”organizzato da Gea Legal Consulting alle ore 18,30 a Scanzano”.