Per contrastare e prevenire la criminalità sono state intensificate dal Questore di Matera Pasquale Errico le misure di controllo del territorio, anche attraverso l’adozione attenta e rigorosa di misure di prevenzione nei confronti di quei soggetti, già condannati in passato ovvero destinatari di denunce, che hanno tenuto comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nelle ultime due settimane si registrano alcuni significativi risultati, frutto dei servizi specifici svolti dalla Divisione Anticrimine della Questura: 13 Avvisi Orali, 2 Divieti di fare ritorno in questo territorio, un provvedimento adottato ai sensi dell’art.75 bis del D.P.R. n.309/1990.
Gli Avvisi Orali, adottati anche su segnalazione dei Carabinieri, riguardano soggetti residenti prevalentemente nei comuni della fascia jonica, tra i 25 e i 54 anni tutti maschi, con pregiudizi penali a carico, che in genere si accompagnano ad altri pregiudicati e sospettati di essere dediti a traffici delittuosi.
L’Avviso Orale è un invito del Questore a cambiare condotta e spesso preannuncia l’adozione di misure più severe.
I provvedimenti di Divieto di fare ritorno per almeno tre anni rispettivamente nel Comune di Accettura e in quello di Matera sono conseguenti a due episodi: di truffa ai danni di una gioielleria il primo e di tentata truffa ai danni di un compro oro il secondo.
Destinatari della misura restrittiva una coppia, un uomo ed una donna, della provincia di Potenza ed un imbroglione residente a Napoli, tutti gravati da diversi precedenti per reati contro il patrimonio.
Il provvedimento ai sensi dell’art. 75 bis del D.P.R. n.309/1990 è stato adottato a carico di un uomo residente a Miglionico ritenuto socialmente pericoloso a causa dell’uso continuato di sostanze stupefacenti e per aver commesso alcuni reati, tra cui il furto.
Le misure adottate consistono in una serie di limitazioni della libertà personale per la durata di un anno, tra cui l’obbligo di non allontanarsi senza permesso del Questore dal territorio del comune di residenza.