“Nella donna è il lievito…donna…., una figlia, una moglie, una madre…” sono solo alcuni dei versi dell’ultima opera, presentata qualche giorno fa a Bernalda, dal professore Giovanni Oliva che con il suo “Canto alla donna”, rende omaggio a colei che grazie alla sua sua immensa grandezza dona la vita.
Un’opera quella di Giovanni Oliva, interamente dedicata alla figura femminile, alla donna senza la quale ogni essere umano non esisterebbe e non avrebbe senso di esistere.
Un amore unico, per le due donne della sua vita, sua moglie e sua madre che lo hanno reso l’uomo che è oggi.
Ai nostri microfoni, il professor Oliva spiega il senso della sua ultima fatica letteraria.
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