La Federazione Lavoratori Pubblici esprime la propria adesione alla manifestazione promossa dal Comitato Difesa Ospedale di Tinchi tesa a garantire il mantenimento di servizi essenziali per le popolazioni dei Comuni che gravitano nell’ambito del Presidio Ospedaliero di Tinchi e che ha visto nuovamente i membri del Comitato incatenerasi davanti l’ingresso del nosocomio pisticcese per dimostrare il loro disappunto circa le politiche di smantellamento del presidio ospdelaiero pisticcese. Ad avviso dell’ Organizzazione Sindacale in detto Ospedale l’offerta sanitaria, differenziata rispetto ad altre strutture sanitarie pubbliche della provincia di Matera, deve essere garantita secondo gli impegni assunti dalla classe politica regionale con le popolazioni locali.
La F.L.P. è fermamente contraria ad ogni ipotesi di privatizzazione delle strutture sanitarie pubbliche che non fa altro che far lievitare i costi e mortifica il ruolo di garanzia democratica della sanità pubblica.
Nel Presidio Ospedaliero di Tinchi è possibile verificare il “simbolo” dello spreco delle tasse pagate dai cittadini: la piscina coperta, inaugurata in pompa magna dai politici e dai burocrati regionali, ma mai entrata in funzione.
Tale esempio di spreco di danaro pubblico è sintomatico della scarsa capacità dei politici e burocrati addetti al settore, di pianificazione delle attività sanitarie da erogare alle popolazioni che hanno diritto di vedersi garantiti i livelli essenziali di assistenza.