Giunto ormai alla sua quarta edizione, il Lucania Lab Festival si propone quest’anno in una veste del tutto rinnovata, il lungomare di Scanzano Jonico. Lo staff dell’associazione culturale Terre Sonore daràita a questa kermesse di tre giorni nelle date del 31 luglio, 1 e 2 agosto con il fine ultimo di coniugare arte, musica, cultura e spettacolo, confermando anche quest’anno il consueto leitmotiv della manifestazione, ovvero il profondo attaccamento alle proprie origini e al territorio del Metapontino.
Fermamente convinti che la cultura sia uno dei fattori su cui puntare maggiormente in tempi di crisi economica e sociale, i ragazzi di Terre Sonore proporranno un’estemporanea e una mostra di pittura e di artigianato, un contest fotografico e diverse esibizioni di importanti nomi della musica lucana e nazionale.
Si inizieràl 31 luglio con il talk show “Diciamoci del tu” a cura di Gianluca Pizzolla (Metapontino.it), l’esibizione della formazione folk-rock Pedro Bordello e della band di Bernalda Esquelito Band, sul palco del Lucania Lab Festival per il secondo anno consecutivo.
Il climax della serata spetterà un grande nome dello scenario musicale italiano, i 99 Posse.
In occasione del ventesimo anniversario dalla loro fondazione, JRM, O’ Zulù Marco Messina lanceranno proprio sul palco del Lucania Lab Festival il loro nuovo progetto, “Electronic Live Set”, un ritorno ai tempi di ‘Curre curre guagliò’.
La seconda giornata partiràon il dibattito ‘Ritmi e tradizioni della Basilicata- II parte’ a cura di Rosanna Cirigliano, che festeggeràosìl secondo anno della sua collaborazione con Terre Sonore e proseguiràon una invasione di note musicali, grazie alla presenza della Banda Bassotti, dei Cigghja Crew, dei Saldone Crew e in esclusiva per il pubblico lucano dei salentini Boom Boom Vibration, l’unica formazione reggae italiana a vantare una collaborazione e una produzione targata Alborosie.
La giornata conclusiva, insieme alla consuete mostre di pittura e di fotografia, vedràa partecipazione della Coldiretti con un incontro-dibattito sulle problematiche del mondo agricolo lucano e ai Tarantolati di Tricarico, ambasciatori della musica lucana in Italia e all’estero, spetteràl compito di chiudere il Lucania Lab Festival, con una performance che coniugheràusica, voci e danze coinvolgenti da veri ‘tarantolati’.
Tutte le info sono disponibili sul sito www.terresonore.it, sul profilo facebook dell’associazione Terre Sonore e sulla fan page del Lucania Lab Festival.