Catapultata nel Medioevo, piazza San Bernardino a Bernalda ha vissuto nel pomeriggio di lunedì uno dei momenti più suggestivi della festa patronale, iniziata lo scorso sabato.
Si sono infatti sfidati, in un’epica gara di tiro alla balestra, i balestrieri di Massa Marittima, città gemellata con la cittadina jonica e che diede i natali a san Bernardino, quelli di Lucca e della Repubblica di San Marino, accompagnati per l’occasione dal ministro del Turismo, Fabio Berardi.
La gara rappresenta un vero e proprio ritorno alle origini per il paese jonico , che ha reso omaggio al santo patrono attraverso la creazione di un palio dipinto a mano a un artista locale e benedetto, lunedì, da don Mariano Crucino, parroco della cittadina.
A vincere, dopo circa tre quarti d’ora di gara, davanti ad una piazza affollata nonostante il caldo torrido del pomeriggio, i balestrieri di Lucca che si sono aggiudicati il primo posto.
Un evento che mira a diventare una vera e propria tradizione della festa di san Bernardino che vede nella sfilata del corteo storico uno dei momenti più rappresentativi.
Due apposite tribune sono state montate in piazza San Bernardino dall’Amministrazione comunale per consentire al pubblico la visione ottimale dell’avvenimento, unico nel suo genere in Basilicata e nel Sud Italia.
Un estate dunque che Bernalda non dimenticherà molto facilmente anche grazie al contributo del noto regista americano Francis Ford Coppola, a Bernalda da oltre un mese per i preparativi del matrimonio della figlia Sofia.
Sono tante le indiscrezioni che girano intorno al matrimonio dell’anno, dai malumori dei parenti di Coppola esclusi dalla cena dello scorso 20 agosto a Palazzo Margherita, all’entrata a pagamento consentita ai visitatori che vorranno vedere il palazzo dopo il matrimonio.
Non ultimi i presunti avvistamenti a Palazzo Margherita di Roberto Benigni e Woody Allen, giunti qualche giorno fa a Bernalda per salutare i propri amici hollywoodiani.
Un susseguirsi di notizie che, vere o false che siano, rendono l’estate bernaldese abbastanza frenetica e soprattutto ricca di turisti.
Sarà un gustoso e ricco antipasto del maestoso corteo storico, in programma l’ultimo giorno della festa, che si annuncia, a sua volta, da record, per numero di figuranti ed estensione della sfilata: ben due chilometri e mezzo di cavalieri e comparse in costume d’epoca, da ogni parte d’Italia.