Si apre con l’omaggio ad uno dei più grandi musicisti della storia d’Italia, l’estate della Fidapa di Bernalda che in una sala parrocchiale della Chiesa dei Santi Medici, gremitissima ha presentato il Gran concerto omaggio a Giuseppe Verdi il massimo operista italiano dell’Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque rimaneggiamenti.
In esse la magistrale padronanza dei mezzi tecnici e drammatici è messa al servizio dell’espressione di accese passioni romantiche.
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A esibirsi a Bernalda, per un concerto voluto fortemente dall’associazione bernaldese sempre in prima fila per la divulgazione e diffusione della cultura, l’Orchestra Giovanile “L’Ottagono”, nata nel giugno 2009 per iniziativa di alcuni ex alunni dei corsi musicali della scuola media “A. Manzoni” ed oggi studenti di Conservatorio.
Tanti i brani eseguiti per circa due ore di concerto che hanno allietato e a tratti commosso i presenti in sala che hanno ascoltato diversi brani della Traviata composto nel 1853 in cui Verdi ormai ricco e affermato, non ebbe paura di affrontare temi anticonvenzionali o addirittura scabrosi, con insuperabile talento drammatico e grande capacità di introspezione psicologica.
