L’Associazione culturale Gianfranco F.G.M., inaugura il suo ciclo di impegni, con un convegno sulla prevenzione ed educazione stradale.
L’associazione, affiliata a Federitalia, dedicata a Gianfranco Sanchirico, il diciassettenne montalbanese che ha perso la vita in un incidente stradale lo scorso luglio, ha organizzato martedì scorso la sua prima iniziativa pubblica. Il convegno si è tenuto presso la Sala Consiliare messa a disposizione dal Comune di Montalbano Jonico, che insieme al Forum Giovanile ha patrocinato l’evento.
L’incontro era stato pensato inizialmente per essere rivolto agli studenti delle scuole superiori.
La prevenzione passa per l’educazione stradale da rivolgere soprattutto ai giovani.
Sicuramente gli argomenti trattati dagli esperti relatori avrebbero avuto maggiore impatto formativo e divulgativo se proposti nelle scuole.
Per raggiungere risultati di efficienza occorre che il lavoro delle associazioni sia supportato dalle altre parti coinvolte nel progetto di formazione e costruzione di una coscienza civica e di condivisione di un’etica della strada. All’incontro comunque, tanti i giovani presenti, la maggior parte compagni di scuola di Gianfranco che hanno voluto essere presenti per ricordarlo e per ricordare che “la strada ideale è la strada sicura”.
Ogni anno le vittime della strada sono migliaia e l’unico modo per diminuire il numero degli incidenti è la prevenzione e lo scrupoloso rispetto delle regole stradali.
L’incontro è stato moderato dal giornalista Vincenzo Maida.
Presente il presidente dell’associazione, Giovanna Cantanna, nonché sorella di Gianfranco, intervenuta in qualità anche di infermeria professionale, con esperienza al 118 e al pronto soccorso.
Altri ospiti relatori intervenuti: il cardiologo Giacinto Cirenza, che ha illustrato l’effetto che produce l’uso di alcool e di droghe sulla guida; Patrizia Fiore Ferrari, infermiera professionale, che ha illustrato il funzionamento dell’etilometro come strumento di alcool test; Marco Settimelli, chirurgo al Pronto Soccorso Ospedale di Policoro che ha trattato di poli traumi da incidente stradale e delle tecniche di base per il primo soccorso, per ridurre le conseguenze sulle vittime; Piero Marrese, presidente onorario dell’associazione, che ha parlato di norme del codice della strada e delle principali recenti modifiche di quest’ultime.
Presenti anche rappresentanti del personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia locale di Montalbano Jonico.
Tanti i progetti in cantiere dell’associazione nei prossimi mesi.
Previsti prossimamente corsi di rianimazione sull’uso del defibrillatore.
Mariangela Di Sanzo