Previsti per i giorni 6 e 7 maggio il rinnovo delle tessere associative per l’anno 2012 alla Protezione Civile di Montalbano Jonico.
Attualmente i soci sono trenta ma il contratto assicurativo può prevede fino ad un massimo di trentasei iscritti.
Qualora ci siano nuove richieste di adesione è possibile ritrattare ed integrare la copertura assicurativa.
Di aiuto e professionalità c’è sempre bisogno.
Il successo dell’ “impresa” sta nell’impegno quotidiano di volontari, che insieme ad altre forze del territorio montalbanesi, sono occupati in prima linea nell’affrontare disastri, calamità ed eventi di diversa natura, all’interno e fuori dei confini della zona urbana.
Il tesseramento coincide con un periodo pieno di impegni per l’associazione.
In previsione dell’approvazione del piano di Protezione Civile comunale, legato all’approvazione del Regolamento Urbanistico, che già ha avuto parere favorevole da parte della Regione e che attende a breve l’approvazione in Consiglio Comunale, per metà maggio sarà svolto un corso di formazione per i membri, su come spiegare e sensibilizzare i cittadini sui diversi rischi e scenari che potrebbero verificarsi sul territorio e i modi per prevenirli o affrontarli.
A maggio si attende anche la consegna di un nuovo mezzo motore, un fuoristrada, che andrà a potenziare l’equipaggiamento a disposizione dei volontari per l’ attività di soccorso.
Siamo entrati nel cuore della Protezione Civile, in piazza Rondinelli, nella sede cittadina dell’associazione, durante una delle riunioni che i soci organizzano più volte al mese per discutere dei nuovi progetti e per organizzare il lavoro.
I soci spiegano le motivazioni della loro scelta.
Essere un volontario del Pronto Intervento comporta un impegno concreto oltre che morale.
La disponibilità che si è pronti ad offrire è diversa in termini di risorse ed organizzazione di vita rispetto a quella richiesta da altre associazioni e gruppi di volontariato.
“Qui bisogna essere sempre pronti ad intervenire” dice il responsabile Giuseppe Rosano.
Mariangela Di Sanzo