L’otto marzo è una data che si lega strettamente alla storia del movimento per i diritti femminili, ma anche alle lotte operaie e questo si evince dalle varie ipotesi sull’origine della celebrazione.
La più ricorrente si fonda su un episodio luttuoso, nel quale morirono diverse operaie, che sarebbe accaduto nel 1908 negli Stati Uniti, in una fabbrica manifatturiera di Boston.
Negli anni settanta e ottanta la stampa internazionale ha riportato diverse versioni dell’episodio, ma sembra non si trovi conferma nelle cronache dell’epoca.
Successivamente furono fatte altre ipotesi di eventi che originarono l’otto marzo, sempre legati alle donne e al mondo del lavoro. In ogni caso, a partire dal 28 febbraio del1908, negli Stati Uniti venne celebrata la giornata della donna, in seguito alla sua istituzione da parte del Partito Socialista Americano.
Le Nazioni Unite designarono il 1975 “Anno Internazionale delle Donne”. Da allora l’ONU e le organizzazioni delle donne hanno fatto dell’8 marzo la giornata internazionale della donna in tutto il mondo che viene celebrata con eventi e momenti di riflessione sulla condizione delle donne nel mondo.
Fin dalla sua istituzione, l’otto marzo divenuta la “Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”, rappresenta occasione di incontri e approfondimenti che al di là di ogni ritualità deve essere intesa quale momento utile a focalizzare le tante problematiche irrisolte che investono la condizione femminile, a cominciare dalle più disparate discriminazioni fino agli innumerevoli episodi di violenza perpetrati sulle donne. Violenza inaudita in quanto quasi sempre gli aguzzini sono da individuare nella cerchia familiare.
Per comprendere le dimensioni del fenomeno e la necessità di discuterne basti pensare alle 113 donne assassinate, nella sola Italia, nel corso del 2012. Nella piena consapevolezza, quindi, che la donna è protagonista della nostra vita dall’otto al sette marzo, siamo ad affermare il principio secondo il quale la giornata della donna è tutti i giorni perché ogni giorno deve essere sgombro da incubi per tutte le bambine, le ragazze, le donne, le sorelle, le figlie, le mamme e le amiche di ogni angolo del mondo.
Coerentemente con questo principio, l’Amministrazione Comunale, insieme a diverse associazioni del territorio, ha voluto scandire la giornata della donna del 2013 con una serie di iniziative inserite in un calendario articolato di eventi, “Donna in Questione”, con lo scopo di creare l’occasione di un confronto sulla molteplicità delle tematiche dell’universo femminile, nella convinzione che gli strumenti culturali devono diventare il grimaldello per scardinare ogni pregiudizio di genere, di razza, di religione, di appartenenza, ecc.
I dati allarmanti cui si accennava ci hanno indotto a sottolineare con particolare evidenza la crudezza degli episodi relativi alle donne assassinate con l’avvio di un progetto, “I Giardini del Rispetto”, che prevede la realizzazione di un parco in memoria delle vittime della violenza. Questo deve servire ad una riflessione da parte degli uomini perché nessuno può dirsi tale finché una sola donna sarà costretta a subire violenza e, perciò, tutti dobbiamo sentirci impegnati in maniera militante in una lotta contro ogni forma di violenza senza il timore di essere giudicati da coloro che basano la loro esistenza sulla violenza, qualsiasi forma essa assuma.
Nella settimana che va dal 6 al 13 marzo saranno tanti gli appuntamenti disseminati su tutto il territorio comunale.
Si parte il 6 marzo nella Sala Consiliare di Pisticci: l’Amministrazione Comunale, insieme alla Commissione regionale delle Pari Opportunità, ed ad altre istituzioni, aprendo l’evento, donerà 113 alberi – in ricordo delle 113 donne uccise nel 2012 – che andranno a comporre ”I giardini del rispetto”, nuovi spazi reali e simbolici nel territorio comunale. Seguirà “Voci di donna”, la lettura di una serie di brani tratti dai romanzi della scrittrice Maria Antonietta D’Onofrio. La proiezione di cortometraggi del Lucania Film Festival Women chiuderà la prima giornata del calendario.
Nei giorni successivi TILT, il Centro per la creatività regionale di Pisticci (Marconia, via Quattro caselli) diventerà il cuore delle attività in programma. Le giornate del 7 e dell’ 8 marzo, infatti, si annunciano piene di appuntamenti al neonato spazio culturale pisticcese: il 7 marzo alle 18.30 Allelammie assegnerà il primo dei due premi “Women in Question” dedicato a Donne Lucane che nel 2012 si sono distinte nel mondo dei Media e della Creatività. La chiusura della serata sarà affidata alla presentazione del libro “Tra schermo e Anima”di Daniela Schiarini.
Il giorno successivo, quello della giornata della donna, inizierà con l’omaggio floreale da parte dell’associazione NOV nelle principali piazze del territorio. Dopodiché sarà il momento della musica. Alle 19.30 Agape, Anthos e i Calanchi metteranno in scena il dialogo sonoro tra culture e generi diversi: gli spazi di TILT saranno inondati da suoni, danze e sapori del mondo a cui farà seguito un quiz legato ai temi del folklore locale.
Contemporaneamente sarà inaugurata la mostra del fotografo Domenico Notarangelo curata dall’associazione Terra mia.
Il 9 marzo alle ore 19:30, presso il Circolo “Alba” di Pisticci Scalo si replica “Voci di Donna”, la lettura di brani tratti dai romanzi di Maria Antonietta, a cui seguirà la proiezione dei corti del Lucania Film Festival realizzati esclusivamente da donne.
Il 10 marzo alle 9.30 l’appuntamento è a Marconia in Piazza Elettra con “Donne in Strada” una passeggiata per i diritti delle donne curata dall’associazione Emanuele Angelone 11 e 72. La sera alle 21.00 si ritorna a Pisticci centro negli spazi del Act In Circus dove è in programma una serata all’insegna del cinema e della musica: le proiezioni del LFF tireranno la volata alla selezione musicale della dj di Radio Raptus Graziana Di Biase.
L’11 marzo alle ore 19.00 appuntamento a Marconia presso il Centro Cecam per la presentazione del libro “Se tu sei Pinocchio io non sono la fata turchina” di Elisa Cucuglielli e Margherita Agata.
Il 12 marzo, sempre a Marconia e sempre alle 19.00, ma questa volta nella Sala Consiliare,
l’associazione Fidapa presenta lo sportello Anti-Violenza, in collaborazione con la Commissione per le Pari Opportunità della Regione Basilicata.
Il ricco programma della prima edizione di “Donna in questione”si chiuderà il 13 marzo alle ore 18.00 presso l’Act in Circus di Pisticci con Allelammie che assegnerà il secondo premio “Women in Question” questa volta dedicato alle Donne Lucane che si sono distinte nel mondo dei Turismo, dell’Agricoltura e dell’Innovazione nell’anno 2012.
Nell’invitare la popolazione a partecipare agli eventi, si ringraziano le associazioni che hanno contribuito alla programmazione.