Il Consiglio Comunale di Pisticci è convocato lunedì 29 aprile per l’approvazione del rendiconto della gestione relativa all’Esercizio Finanziario 2012.
L’ordine del Giorno prevede anche la votazione sulla delibera “siti di Interesse nazionale Aree Industriali di Tito e Valbasento”.
Ricordiamo che attraverso il deliberato già approvato dai Comuni di Tito e di Ferrandina, e quindi il Comune di Pisticci, si intende sollecitare la Regione Basilicata ad avviare le procedure previste da l Cipe per l’utilizzo dei finanziamenti stanziati per le attività della bonifica della Valbasento e della zona industriale di Tito.
La discussione sul tema era avviata e lasciava prevedere una chiara approvazione, dopo la relazione dell’assessore Grieco e gli interventi del Capigruppo Pelazza del Gruppo Misto, Esposito di Forum Democratico, Lazazzera del Gruppo Civico e Druda di Patto Democratico.
La seduta si è interrotta dopo che, a causa dell’ora tarda e del prolungarsi della discussione degli altri punti, è venuto a mancare il numero legale. L’approvazione dell’atto, di fatto, è stata rinviata alla seduta del prossimo 29 aprile.
Giova sottolineare che il rinvio dell’approvazione della delibera non incide minimamente sulle procedure di bonifica dei siti di interesse nazionale in quanto il deliberato consiliare dei comuni citati rappresentano una forma di sollecito agli enti preposti che hanno l’obbligo politico e morale, oltre la competenza di legge, per risolvere l’annosa questione relativa allo sviluppo del nostro territorio e, cosa più importante, la tutela dell’ambiente e la salute della cittadinanza. Parliamo di una esplicita competenza della Regione Basilicata, così come prevista dalla delibera Cipe di riferimento, che è tenuta ad avviare le procedure tecniche prescritte per l’utilizzo del finanziamento.