Chi può dire qualcosa sulla crisi, su come comprenderla e affrontarla?
Quali esperti, quali scienze?
Solo quelle economiche, finanziarie, quelle del lavoro?
E se un tentativo, quasi timido e imbarazzato, arrivasse dalla letteratura?
Il tentativo di dire qualcosa in merito, magari la più importante?
“In questo paese – scrive il poeta e critico letterario Davide Rondoni – si parla molto di grandi riforme.
Della costituzione, dell’architettura federale, del fisco. In molti, tra politici e opinionisti, si riempiono la bocca di tale necessità.
Ma io credo che comunque senza una riforma del modo di insegnare letteratura siamo spacciati. Destinati a perire come paese.
Perché è destinato a sparire il gusto della nostra lingua profonda e la poesia dell’Italia.
Si corroderà del tutto il gusto, corrodendosi del tutto l’anima”.
Si parte da qui martedì sera, alle ore 21 presso l’Anfiteatro Comunale di Policoro.
“Incontro con i Grandi della Letteratura” è il titolo della serata di pubbliche letture inserita nella più ampia rassegna “L’arte incontra la bellezza”, organizzata per la prima edizione dall’associazione culturale La Scuola di Atene, con interventi degli insegnanti Michele Borraccia, Andrea Borraccia, Giovanna Epifania e Rosanna Leo.
Introduce Pino Suriano.
L’evento è patrocinato dal Comune di Policoro (cartellone estivo Siritide Estate 2013, rassegna “Cultura in Magna Grecia”).
Il tentativo è quello di dire qualcosa sull’uomo, sulla sua esistenza, sulla sua crisi. Magari con “l’aiuto” di Ovidio, Dante, Pavese, Calvino…