Ha scelto Policoro lo scrittore Giuseppe Lupo per presentare il suo ultimo romanzo “Viaggiatori di Nuvole”, edito da Marsilio.
L’iniziativa, tenutasi nell’anfiteatro dei Giardini Murati del comune ionico, rientra nella rassegna “Passaparola sotto le stelle”, organizzata dal Presidio del Libro “Magna Grecia” in collaborazione con la biblioteca comunale “Massimo Rinaldi” e l’amministrazione comunale di Policoro.
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Giuseppe Lupo, originario di Atella ma da anno residente a Milano, dove insegna all’Università Cattolica, ha parlato della sua ultima fatica letteraria, un romanzo storico ambientato in pieno Rinascimento.
È infatti l’autunno del 1499 quando il giovane Zosimo Aleppo, stampatore d’origine ebraica, lascia Venezia per trovare le pergamene che un misterioso ragazzo, da tutti chiamato chierico Pettirosso, si porta dietro nelle bisacce.
Corrono tante voci sul conto di queste carte: profezie, rivelazioni, memorie…
La meta è Milano, ma Zosimo ci arriva tardi, il ragazzo è fuggito.
Lo cerca a Mantova, in Francia, nelle terre intorno a Napoli, in Basilicata; gira per città e campagne, cammina dentro le nebbie e nella neve, si innamora di una donna che ha la pelle color d’ambra e gli occhi di una gatta, conosce mercanti, cavalieri, tavernieri, spioni, uomini del clero e di malaffare; si finge pittore, marito, poeta, soldato mercenario pur di ottenere notizie.
E la sua missione finisce per diventare l’inseguimento di un’ombra, un’ossessione vagabonda, una scommessa con la sorte.
In questa movimentata vicenda di avventure e di visioni, dove si affacciano i volti di Isabella d’Este, Francesco Gonzaga, Gilbert de Montpensier, Leonardo da Vinci, i personaggi si alternano come in una grande giostra, umili e sapienti, astuti e crudeli.
Abbiamo incontrato l’autore per parlare di come è nato il romanzo e dei suoi progetti futuri; l’intervista è a cura di Franco Roseto.
