Musica e degustazione di specialità tipiche senza dimenticare l’impegno a favore di campagne sociali e civili.
C’era questo e molto altro a Policoro, nella centrale piazza Heraclea, in occasione della festa di Cittadinanzattiva, il movimento di partecipazione civica che, da più di trent’anni, opera in Italia e in Europa per la promozione e la tutela dei diritti dei cittadini e dei consumatori.
Nel corso della serata, organizzata dalla sezione policorese di Cittadinanzattiva, è stato possibile degustare alcune specialità tipiche come le frittelle leccesi, i taralli lucani o i dolcetti salentini, oppure visitare gli stand per la vendita di giocattoli, abbigliamento ed oggettistica usata.
Spazio anche alla musica, con l’esibizione di alcuni gruppi locali e la possibilità di cimentarsi nel karaoke.
Non è mancata ovviamente l’opportunità di conoscere le battaglie portate avanti da Cittadinanzattiva e dal Tribunale del Malato sia a livello locale che nazionale: tutti i visitatori hanno potuto visionare brochure e pubblicazioni su temi di strettissima attualità come la questione della privatizzazione dell’acqua, la sicurezza nelle scuole e nelle strutture pubbliche, i diritti dei pazienti durante i ricoveri in ospedale o l’utilizzo di prestazioni sanitarie.
La serata policorese è stata così occasione per divertirsi ma soprattutto per approfondire la missione di Cittadinanzattiva, che trova il suo fondamento nell’art.118 della Costituzione, che recita: “Stato, regioni, province, città metropolitane, comuni favoriscono l’autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio della sussidiarietà”.
Un impegno forte presente da diversi anni anche in Basilicata, con l’associazione sempre in primo piano durante tutte le manifestazioni che hanno interessato il territorio metapontino e lucano.